Coronavirus, incertezza su prestiti e scadenze: 33 casi da Ibra a Icardi
Il coronavirus rischia di far slittare la fine della stagione. Se il campionato di Serie A dovesse terminare a luglio, cosa succederebbe ai calciatori in prestito o comuqnue sotto contratto solo fino al 30 giugno. La Gazzetta dello Sport elenca i vari casi: Icardi, Perisic, Nainggolan, Joao Mario, Lazaro, Sensi, Dalbert, Biraghi, Smalling, Mkhitaryan, Perez, Ibanez, Kulusevski, Pellegrini, Mandragora, Rebic, Caldara, Ibrahimovic, Kjaer, Farias, Babacar, Lapadula, Saponara, Caprari, Soumaoro, Sanabria, Iago Falque, Goldaniga, Pajac, Barreca, Donsah, Barrow, Toljan e Maroni.