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    Coronavirus, i campionati ancora attivi e dove seguirli

    Coronavirus, i campionati ancora attivi e dove seguirli

    • Alessandro Catanzaro
    Con il dilagare dell’epidemia di coronavirus, sono sempre più gli eventi sportivi sospesi o annullati in tutto il mondo. Il calcio non fa eccezione anche se, qua e là, qualcosa ancora resiste. La situazione è comunque in continua evoluzione. Al momento in Europa, sospese le manifestazioni Uefa e i maggiori campionati, si continua a giocare in Russia (ma con un limite massimo di 5.000 spettatori a partita), Ucraina, Turchia, Ungheria (a porte chiuse). Nessuna restrizione invece per il campionato bielorusso. Per i calciofili più accaniti, la Premier-Liga russa e la Süper Lig turca sono visibili in streaming sui siti delle principali agenzie di scommesse. Per accedere a tutti questi portali occorre però effettuare una registrazione a pagamento.

    In Sudamerica sempre più federazioni stanno annunciando la stop alle manifestazioni. La Copa Libertadores e la Copa Sudamericana sono già ferme, mentre in Brasile è notizia di ieri sera la sospensione delle gare a livello federale, anche se per quanto riguarda i singoli Stati (attualmente si stanno giocando proprio i vari campionati statali) il blocco non è ancora avvenuto. Restano comunque le porte chiuse, così come in Cile. In Argentina è in corso di svolgimento la Copa de la Superliga, sempre a porte chiuse, ma tra forti proteste delle squadre (il River si è rifiutato di scendere in campo durante l’ultima giornata e rischia pesanti sanzioni).

    Nel resto del mondo, sospesi i tornei continentali, sono sempre meno le leghe in corso di svolgimento. Uno dei pochi campionati di una certa rilevanza ad andare avanti (seppur a porte chiuse) è quello australiano. Si tratta inoltre dell’unica competizione calcistica attualmente visibile in chiaro in Italia: viene trasmessa sulle frequenze di Sportitalia.

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