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Coronavirus e sport, Trump: 'Riprendiamoci tutto, basta guardare partite vecchie!'. Guarito Terim
23.04 Attraverso una nota ufficiale, il Siviglia ha comunicato di aver raggiunto un accordo con i calciatori della prima squadra e lo staff tecnico per la riduzione degli ingaggi. In questo modo, il club pagherà il 95% degli stipendi dei restanti dipendenti del club.
21.49 Buone notizie per il Novara: il patron del club piemontese, Maurizio Rullo, è infatti tornato a casa dopo aver vinto la battaglia personale con il coronavirus.
21.01 Donald Trump, presidente degli Usa, parla durante la conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza coronavirus: “Dobbiamo riprenderci i nostri sport. Sono stanco di guardare in tv le vecchie partite di baseball di 14 anni fa. In realtà ho avuto troppo poco tempo per guardarle, ma è uno degli sport che mi manca. In questo periodo sto sentendo i leader delle varie discipline per capire come ripartire”
19.28 Buone notizie per Faith Terim: il tecnico del Galatasaray è guarito dal coronavirus.
16.00 Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero: "Se vogliono faccio da cavia per il vaccino pur di riprendere. Ma chi urla alla ripresa fa solo demagogia. Si può riprendere con delle precauzioni? Ma quali precauzioni durante gli allenamenti? Coi calciatori a quattro metri l'uno dall'altro e l'allenatore col megafono dal balcone? Per me è follia!". Queste le sue parole a TmwRadio.
15.30 Il Parma taglia gli stipendi. Dopo la Juventus è il club emiliano a ufficializzare la riduzione degli stipendi dei propri tesserati, ma per una sola mensilità. QUI IL COMUNICATO
14.40 Giocatori e allenatori della prima squadra della Dolomiti Energia Trento volley hanno accettato una riduzione del proprio ingaggio, "mostrando così di essere pronti a fare la propria parte per fronteggiare la difficile situazione economica che si sta venendo a creare nel Paese a causa della emergenza Covid-19”.
14.02 Il difensore biancoceleste Francesco Acerbi ha dichiarato a Lazio Style Radio: "Tutti vorrebbero ripartire. Mi manca la routine quotidiana, andare a lavoro, ma anche semplicemente andare al bar a prendere un caffè. Noi vorremmo riprendere a giocare e saremmo i primi a scendere in campo qualora ci dicessero di poterlo fare. Cerco sempre di tenermi impegnato ed ascoltare cosa ci dicono. Non decidiamo noi. Mi sono allenato praticamente tutti i giorni. Sto andando a correre, ho la bici. Dovevo sistemare prima il polpaccio, ma ora mi sono ripreso completamente. Sono abituato a stare in casa, mi tengo impegnato per tenermi in forma. Anche per la mente, per scaricare, per far sì che quando ci richiameranno saremo pronti".
13.57 L'attaccante polacco del Napoli, Arkadiusz Milik ha scritto su Twitter: "Mi mancano tanto questi momenti, non vedo l'ora di potervi riabbracciare tutti. Torneremo più forti e appassionati di prima".
13.40 Il difensore argentino della Fiorentina, German Pezzella ha dichiarato a Radio Closs continental: "Credo di aver preso il virus nel club. Siamo stati esposti a viaggi, hotel, treni. Abbiamo avuto 3 giocatori positivi, oltre a componenti dello staff medico e del personale di marketing. La mia ragazza non era in Italia, quando voleva tornare il paese era chiuso e quindi è partita per l'Argentina. Sono tranquillo perché so di non averla contagiata. Prima di tornare alle attività dovremo fare nuovi esami. Sono stato in grado di iniziare ad allenarmi più di 20 giorni fa. La situazione sta migliorando, ma ripetono di non abbassare la guardia. Dobbiamo rimanere in casa per quasi 40 giorni, la quarantena è stata stabilita fino al 3 maggio e poi si vedrà".
13.27 Ciclismo: il Tour de France, inizialmente previsto dal 27 giugno al 19 luglio, si correrà dal 29 agosto al 20 settembre. Il Giro d'Italia si svolgerà dopo i Mondiali (dal 20 al 27 settembre ad Aigle, in Svizzera) e sarà seguito dalla Vuelta di Spagna.
13.01 In Argentina i responsabili del vivaio del River Plate chiedono video della durata di poco meno di 5 minuti con allegato nome, cognome, categoria e ruolo del giovane calciatore. Scouting ai tempi del coronavirus.
12.36 Il direttore sportivo della Sampdoria, Carlo Osti ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Con il presidente Ferrero ed i miei collaboratori abbiamo tante idee. Lavoriamo più al video. Però ora capisci il valore del tempo, ci sono molte altre cose oltre al calcio. Un modo per riappropriarsi della propria vita oltre che di spazi nascosti o dimenticati. La città rinascerà con il nuovo Ponte a due anni dalla tragedia del Morandi. E l’Italia intera potrà prendere esempio da Genova".
12.09 Il centrocampista svizzero del Basilea, Fabian Frei ha scritto su Instagram: "L'accusa che la squadra non è disposta a rinunciare a parte del proprio stipendio non è vera. Tutti i giocatori della prima squadra hanno donato almeno il 20% dei loro salari in beneficenza il mese scorso, sperando che i soldi venissero utilizzati laddove era urgentemente necessario per l'epidemia di coronavirus. Chiediamo soltanto di sapere dove vanno e per cosa vengono usati i soldi".
11.40 Il difensore del Torino, Koffi Djidji ha dichiarato in diretta su Instagram: "Continuo ad allenarmi, ma è difficile. All'inizio ero motivato, ora con il passare del tempo non ho più la stessa voglia di prima. Se tornassimo a giocare senza pubblico non sarebbe la stessa cosa e ci mancherebbe la spinta dei tifosi, ma dovremo comunque ricordarci ciò che abbiamo fatto lo scorso anno. Abbiamo qualità importanti, in questa stagione ci è mancata un po' di fiducia".
11.23 L'ex portiere turco Rustu Recber è guarito dal coronavirus: "La cura è stata lunga e difficile, per 10 giorni sono stato sottoposto a un trattamento previsto dal nostro Ministero della Salute e i medici ci hanno messo grande impegno. Mi resterà l'amore dei miei cari dopo questa esperienza, ci siamo uniti per vincere questa battaglia, alla fine è stato solo un grande spavento, ma ora sono felice. In queste situazioni anche i piccoli dettagli hanno una grande importanza e non dimenticherò l'appoggio del Barça mentre lottavo per la vita, sarò sempre grato al club e al presidente Bartomeu".
10.24 Il Deportivo Coopsol (club peruviano di seconda divisione) ha deciso di rescindere i contratti di tutti i propri calciatori.
10.06 L'allenatore dello Shenzen, Roberto Donadoni ha dichiarato a Sky: "Qui in Cina la situazione si sta tranquillizzando, ormai sono una decina di giorni che siamo tornati in campo ad allenarci. Tutti in città indossano rigorosamente le mascherine, ma la vita è quasi tornata alla normalità".
9.15 Ore decisive per la novità regolamentare al vaglio dell'Ifab. Per il momento non è stata fissata una riunione nella quale si analizzerà la possibilità di fare 5 sostituzioni (e non 3) nei 90 minuti, ma non va escluso che, se la richiesta sarà portata avanti oltre che dalla Premier League, da altri campionati, a breve non ci siano novità. Come si legge sul Corriere dello Sport, sarebbe una variazione temporanea del regolamento, per fronteggiare l'emergenza.
9.01 Oggi il presidente della Figc, Gabriele Gravina incontra il comitato tecnico-scientifico, che indicherà le linee guida per la ripresa degli allenamenti il 4 maggio: tamponi e esami del sangue in serie, clausura nei centri tecnici sanificati o in hotel, controlli rigidi e zero contatti con l'esterno per calciatori, staff e personale di servizio. Come si legge sul Corriere della Sera, il protocollo, una volta vidimato dalla Figc, sarà vagliato dal governo. Se tutto andrà bene, gli allenamenti ripartiranno e il campionato potrebbe ricominciare, a porte chiuse, a fine maggio. La Uefa, che vorrebbe far applicare ai club europei lo stesso protocollo medico per garantire la sicurezza, la prossima settimana ha in agenda una serie di incontri, tra cui quello con le 55 federazioni, per discutere i calendari di campionati e coppe: una decisione è attesa per giovedì 23 aprile.
8.59 L'allenatore Eusebio Di Francesco ha dichiarato in un'intervista al Corriere dello Sport: "E’ una situazione particolare per tutti. Mi sono adeguato, cerco di viverlo al meglio, rispettando le regole. Ho dovuto rinviare tante situazioni, anche la possibilità di tornare ad allenare che mi era stata prospettata, l’ultima a febbraio, all'estero. Ho la speranza che possa tornare tutto come prima, anzi meglio. In generale nello strutturare meglio il lavoro aziendale, con più attenzione a certi valori. Lo Stato deve stare vicino agli imprenditori per farli ripartire nelle migliori condizioni, l’imprenditore dà la possibilità di lavorare a tante persone, bisogna aiutarlo a ripartire. Mi auguro che il calcio possa ripartire il prima possibile, ma avendo anche mio figlio in questo mondo, provando affetto per tante persone, è giusto che si riparta rispettando determinati protocolli che arrivano da persone competenti. L’azienda calcio può essere considerata alla stregua delle fabbriche. E’ giusto che si riparta insieme. Il calcio ha una valenza sociale, è un momento di aggregazione, anche se si seguirà da casa. Bisogna tornare alla normalità. Come si sta pensando di far ripartire le fabbriche, credo che si possa fare lo stesso per il calcio, ma il come lasciamo che lo decida chi sa. Va seguito il protocollo dei medici sportivi, rispettando i tempi che prescrivono. Non serve fare tre mesi di preparazione per ricominciare, la cosa più importante è riabituare i calciatori al gesto tecnico, al contatto con la palla. Vanni riadattati i muscoli del calciatore al gesto tecnico".
8.45 Lapo Elkann ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Questi giorni di festa li ho passati a lavorare con i miei più stretti collaboratori e a dare ulteriore consistenza alle nostre iniziative e alla raccolta fondi. Never give up prosegue con tanti amici testimonial da Ronaldo alla Pellegrini, da Buffon a Leclerc, da Maldini e Del Piero a Bebe Vio... Inoltre tra qualche ora tutti gli italiani potranno crearsi la propria foto e diventare testimonial e tifosi di questa iniziativa. In più ci sarà un’ulteriore sorpresa mondiale che arriverà giovedì da un altro campione. L’obiettivo è garantire buoni pasto e fondi spese alle famiglie disagiate. Abbiamo messo in piedi questa macchina con la nostra LAPS Foundation e la partnership della Croce Rossa. Si può donare su nevergiveup.tinaba.it In questo momento di emergenza anche un gesto minuscolo può diventare qualcosa di immenso, se tutti insieme facciamo la nostra parte. Un grande motivo di orgoglio è che questa campagna nata in Italia è stata ripresa in Portogallo dove sta dando grandissimi risultati. È bello vedere che le idee italiane sono apprezzate all’estero".
