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    Coronavirus e sport, Gravina: 'Il calcio è usato per polemiche infondate, in sicurezza ma si torni a giocare'. Confronto con AIC per i contratti

    Coronavirus e sport, Gravina: 'Il calcio è usato per polemiche infondate, in sicurezza ma si torni a giocare'. Confronto con AIC per i contratti

    La pandemia coronavirus influenza anche il mondo dello sport. Calciomercato.com segue in tempo reale i principali aggiornamenti di giornata. 

    20.15 Dopo aver annunciato la delibera che posticiperà la fine della stagione al 2 agosto, arrivano le parole del Presidente della FIGC Gabriele Gravina: "Il mondo del calcio sta lavorando incessantemente e in maniera responsabile per trovare soluzioni concrete e sostenibili alla crisi generata dal Covid-19, comprese quelle necessarie e indispensabili per salvaguardare le competizioni 20/21. Anche per questo merita rispetto, invece di essere strumentalmente utilizzato per polemiche destituite di qualunque fondamento. Ringrazio il Ministro Spadafora per l’attenzione riservata nella riunione di ieri, durante la quale è stato spiegato approfonditamente qual è il nostro approccio: tornare a giocare in sicurezza perché ce lo dice il buon senso e perché ce lo chiedono gli organismi internazionali a cui il calcio italiano è collegato. Confermando quanto affermato durante l’incontro e animati dal consueto spirito di collaborazione, sarà mia cura inviare al CONI il protocollo che abbiamo realizzato, restando a disposizione per eventuali preziose indicazioni. Siamo soddisfatti del costante confronto che stiamo avendo col Ministro per lo Sport, ma anche con quelli della Salute e dell’Economia e delle Finanze, ai quali abbiamo prospettato tutte le misure necessarie. Mi stupisce, invece, dover constatare ancora una volta quanto la tentazione di parlare continuamente di calcio, per la notorietà che da questo discende, induca diversi interlocutori a commentare cose di cui sono evidentemente male informati".

    19.30 Nel corso della nota diramata sul proprio sito ufficiale, la FIGC ha specificato che la decisione di posticipare al 2 agosto la fine della stagione sportiva 2019/2020 verrà presto deliberata dal Presidente, Gabriele Gravina. Tale determinazione verrà assunta nel pieno rispetto delle raccomandazioni ricevute dalla FIFA e dalla UEFA, nelle more delle decisioni del Governo e del necessario approfondimento che Leghe e AIC faranno in tempi brevi per la definizione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno.​

    18.25 Christian Seifert, presidente della Federcalcio tedesca ha parlato a Bild e NTV: "Stando alla seduta di oggi, non ci sarebbero riserve per riprendere a maggio. La data di una ripresa va decisa dalla politica. Le porte chiuse sono l'unica possibilità di mantenere in vita la Bundesliga, così come lo conosciamo". ​


    17.34 I tre calciatori del Chelsea Antonio Rudiger, Olivier Giroud e Callum Hudson-Odoi, insieme al centrocampista dell'Arsenal Mesut Ozil, hanno donato circa 5.000 euro a testa per l'acquisto di 60.000 mascherine da inviare in Sierra Leone e fronteggiare la diffusione del coronavirus. 


    17.15 Buonissime notizia in casa Sampdoria: Gabbiadini e gli altri tesserati colpiti dal coronavirus stanno finalmente bene (LEGGI QUI)


    15.00 Giovanni Malagò, presidente del Coni, parla a Tgcom 24, dicendo la sua sul calcio italiano: "Vediamo quello che succede, è meglio avere la certezza di un piano alternativo che non è il massimo ma rappresenta un punto fondamentale, che invece scommettere tutto su un campionato che si riapre, ma soprattutto sulla certezza di un campionato che finisce. Credo che in questo momento nessuno la può dare​".

    14.41 Subito settanta milioni ai club che hanno fornito giocatori alle nazionali: lo ha deciso il Comitato Esecutivo dell'UEFA. QUI i dettagli. 

    13.45 Il comitato esecutivo dell'Uefa ha rinviato al 2022 gli Europei femminili di calcio: dal 6 al 31 luglio.

    13.40 Il difensore argentino della Fiorentina, German Pezzella ha dichiarato al quotidiano turco Haberturck: "Sono guarito e adesso sto bene, devo ringraziare lo staff medico viola. Il presidente Rocco Commisso mi chiamava quasi ogni giorno per sapere le mie condizioni, un grazie anche ai tifosi. Sono sempre stato in contatto col club e con la mia famiglia, mi hanno sostenuto e sono stati fantastici come sempre. Ho ricevuto tantissimi messaggi che mi hanno aiutato". ​

    13.32 Giovanni Malagò, presidente del Coni, è intervenuto a Tgcom24, spiegando: "Non è possibile generalizzare tutto tra sport individuali e collettivi. Il mio ragionamento, sostenuto sempre senza alcuna polemica, è che sarà un caso ma tutti gli sport hanno preso decisioni sofferte diverse dal calcio". ​

    13.27 Il terzino della Roma, Leonardo Spinazzola ha dichiarato a Sky: "Il campionato di Serie A è un'opportunità che il calcio italiano può dare e che può servire anche per altre aziende. Bisogna mettere in sicurezza l'ambiente lavorativo con protocolli sanitari adeguati, così che tutti i dipendenti possano stare tranquilli e lavorare. Non vediamo l'ora di tornare ad allenarci, di rivederci e di parlare da persona a persona perché farlo solo in video dopo un po' diventa stressante e non ci divertiamo come dal vivo". 

    12.45 Nel corso di un'intervista al Guardian, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha dichiarato: "Se il budget cap dovesse scendere sotto i 145 milioni di dollari, potremmo valutare altre opzioni per garantire il nostro dna da corsa".

    11.02 Buone notizie per l'Hellas Verona: Mattia Zaccagni, infatti, è guarito dal coronavirus. Questa la nota del club: "Hellas Verona FC comunica che, secondo protocollo, Mattia Zaccagni ha effettuato nelle scorse ore il controllo con test diagnostico (tampone) per il coronavirus-Covid 19. L’esame ha dato esito negativo. Il calciatore è pertanto guarito e non dovrà più essere sottoposto al regime di isolamento domiciliare". ​

    10.59 Il proprietario dei New York Knicks (squadra di basket nella NBA statunitense), James Dolan è guarito dal Covid-19. ​

    09.15 Lapo Elkann scrive a Tuttosport: "Questo momento è il peggiore vissuto dal nostro Paese da quando ne ho ricordo. È proprio ora che dobbiamo ritrovarci e riconoscerci tutti insieme nei nostri colori. Il Tricolore è simbolo dell'Italia unita e solo uniti potremo risorgere. La bandiera è simbolo di unione e dobbiamo essere orgogliosi di manifestare l'amore per la nostra Patria. Quell'Italia che resiste ogni ora, ogni minuto e ogni secondo di questo periodo cupo. Siamo italiani e sappiamo che quando la notte è così scura, l'alba è sempre più vicina e sarà un'alba tricolore, di un tricolore sgargiante più che mai". 
     
    09.06 Il preparatore atletico Ivan Carminati ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Quando si tornerà a giocare ci sarà il rischio di infortuni, muscolari in primis. Il vantaggio è che si va verso l'estate e il caldo è più favorevole del freddo. Se per esigenze di tv si tornerà alle partite dopo tre settimane di allenamento, mi sembra utile l'idea dei cinque cambi a gara. Sono fondamentali il sonno e l'alimentazione. Quanti chili possono prendere i calciatori più affamati? Nei casi più disperati direi massimo due chili, quattro sarebbero un mezzo disastro". 

    08.57 Dopo i 130 mila euro raccolti per l'ospedale San Martino, la Sampdoria ha donato 20 mila euro al Comune di Genova per aiutare i cittadini in difficoltà economica con dei buoni spesa. 

    08.45 Il presidente del Venezia (serie B), Duncan Niederauer ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Se le condizioni non cambieranno, credo che bisognerà concentrarsi sul tentativo di permettere alla Serie A di finire la sua stagione e non giocare negli altri campionati. Si potrebbero promuovere le prime tre della classifica allo stop oppure le prime due e trovare una formula, avvallata dalla Figc, per decretare la terza, visto che l'ipotesi di un sorteggio non piace molto. Il punto focale è che se un campionato non viene concluso, non devono comunque esserci squadre retrocesse". 

    08.31 Il portiere del Brescia, Enrico Alfonso ha donato alla Protezione civile del Veneto e agli ospedali civili di Brescia i 600 euro raccolti vendendo all'asta le maglie indossate contro Juventus e Milan. Ora sta pensando di fare altrettanto con altri cimeli a cui è legatissimo: le maglie di alcuni suoi idoli di pallavolo come Bruno, Manià e Zlatanov. 
     

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