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Coronavirus e sport, Serie A: tre fasi per ripartire. Squadre in ritiro già da aprile? Serie C chiede cassaintegrazione
22.35 Il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che dovrebbe essere approvato domani dal Presidente del Consiglio Conte prevederà il lockdown fino al 4 maggio, ma i giocatori di Serie A potrebbero entrare nei ritiri già nel mese di aprile per effettuare i test e gli esami medici. La fase 1 dunque prevede la convocazione dei calciatori e effettuazione di tutti i test medici ed esami medici, la fase 2 il lavoro a piccoli gruppi, la fase 3 il lavoro di tutte la squadra insieme.
21.05 L'ex di Roma e Fiorentina Gerson si è reso protagonista di un bel gesto di solidarietà nei confronti della gente della favela di Nova Iguaçu, quella da cui proviene. Il calciatore del Flamengo - come riferiscono i media brasiliani - sta sostenendo economicamente circa 200 famiglie per l'acquisto di cibo
20.35 Il centrocampista del Real Madrid Toni Kroos, finito nella bufera nei giorni scorsi per la sua presa di posizione relativamente al taglio degli stipendi per l'emergenza coronavirus, è tornato a parlare attraverso il suo profilo Twitter: “Una riduzione dello stipendio è come una donazione a fondo perduto o nei confronti del club. Sono a favore del taglio, ma per cose sensate. È possibile che non sia stato tradotto bene o che qualcuno non voglia capire. Dal primo momento, la mia opinione è questa: se possiamo aiutare i lavoratori e le aree del club, vedo logico rinunciare a parte del nostro salario, cosa che è stata comprovata".
18.10 Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha rilasciato un'intervista a UOL.com.br: "Sarebbe più che irresponsabile forzare le competizioni a ricominciare fino a quanto le cose non saranno sicure al 100%. In questo momento, abbiamo tre cose in mente, in ordine di priorità. In primo luogo la salute, quindi aiutare la comunità calcistica in questo momento di necessità e anche pensare al futuro su come uscire da questa situazione insieme meglio di prima. In modo strategico e unito. In armonia e ascoltando le idee di tutti. Per nessuna partita e nessuna competizione, vale la pena rischiare una singola vita umana. Tutti nel mondo dovrebbero avere chiaro questo. Se dobbiamo aspettare ancora un po ', dobbiamo farlo. È meglio aspettare un po' più a lungo che correre rischi. Faremo ciò che viene indicato dalle autorità sanitarie. Dopodiché, la nostra priorità deve essere, e ci stiamo lavorando, il come aiutare la comunità calcistica in questo momento di bisogno, quando l'impatto finanziario di questa crisi avrà enormi ripercussioni. Penso che valga la pena fare un'analisi strategica e questo non solo a causa della pandemia. Penso che avremmo dovuto fare questo sforzo collettivo anche prima. Ma ora le persone potrebbero essere più disponibili a parlarne".
18.05 -Slitta di un anno l'Europeo di basket. Inizialmente prevista nel 2021, la competizione slitta al 2022 dopo la decisione del CIO di far slittare i Giochi Olimpici di Tokyo alla prossima estate a causa della pandemia di COVID-19. L'Europeo, che nella sua fase iniziale vedrà lo svolgersi di alcune partite anche a Milano, andrà in scena dal 1 al 18 settembre 2022.
14.23 La Lega Pro ha presentato la sua nuova carta dei valori per supportare i 60 club di Serie C a costruire una sviluppo sostenibile dell'intero sistema. Il presidente Francesco Ghirelli commenta: "Questa è solo una goccia nell'oceano, che però potrà riempire ed arricchire di contenuti etici questo nostro meraviglioso sport".
13.15 Il direttore generale della Formula 1, Ross Brawn ha dichiarato a Sky Sports: "Il nostro desiderio è quello di correre il prima possibile, magarii iniziando in Europa con i primi Grand Premi a porte chiuse".
13.01 L'area Europa della federazione internazionale di basket (FIBA) ha cancellato tutti i 16 campionati europei previsti nel 2020. Sospese anche le tre competizioni per club europee: EuroLeague Women, EuroCup Women e FIBA Europe Cup.
12.44 Il Southampton ha annunciato il taglio degli stipendi dei propri calciatori e dirigenti per i mesi di aprile, maggio e giugno per aiutare gli altri dipendenti che lavorano nel club inglese senza usufruire della disoccupazione parziale garantita dal governo britannico. Intanto i calciatori della Premier League lanciano l'hashtag #PlayerTogether per raccogliere fondi a favore del servizio sanitario nazionale in collaborazione con la charity ufficiale dell'NHS. Il ministro della sanità britannica, Matt Hancock ha applaudito l'iniziativa.
12.27 L'associazione alberghiera di Santa Cruz de Tenerife, Ashotel invita le squadre del campionato di calcio spagnolo a disputare l'ultima parte della stagione alle Isole Canarie. La proposta sembra però destinata a ricevere un rifiuto da parte della Liga.
12.03 Il commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini lancia un messaggio sul sito di Sport e salute: "Ringraziamo che tiene vivo il legame con gli atleti grandi e piccoli in questa fase di chiusura del Paese. Torneremo a giocare insieme, campioni e bambini, professionisti e dilettanti".
11.52 Il presidente del Cio, Thomas Bach si congratula col numero uno del Coni, Giovanni Malagò: "Grazie per aver condiviso il video #ItaliaConVoi, messo insieme così magnificamente dagli atleti italiani e dall'Italia Team a supporto dei medici e del personale paramedico che è in prima linea nella lotta contro la pandemia di Covid-19. In questi tempi difficili che sta vivendo l'Italia, esprimo grande apprezzamento per questa meravigliosa iniziativa del Coni e degli atleti azzurri. L'Italia è parte integrante del nostro movimento olimpico e ha un posto speciale nei nostri cuori. Questo video, con un messaggio così commovente è una straordinaria dimostrazione di cosa sia lo spirito olimpico. Iniziative come la vostra, con gli atleti da esempio, dimostrano che lo sport sta facendo la sua parte in questa crisi. Grazie a tutti gli atleti per aver dimostrato che la solidarietà è forte nella comunità olimpica".
11.40 Il Cska Sofia smentisce la notizia diffusa dai media bulgari secondo cui i calciatori della squadra sarebbero tornati ad allenarsi in gruppo nonostante il divieto imposto dal governo: "Non intendiamo commentare foto di paparazzi rispolverate da vecchie immagini. Sono allucinazioni che circolano nelle teste di malintenzionati e di complessati, perché la paura ha gli occhi grandi. Appoggiamo appieno il premier Boyko Borissov, tutto il resto è una speculazione in tempi in cui non c'è posto per intrighi mediatici".
11.32 Tennis, il piano di Andrea Gaudenzi: "L'idea è giocare più tornei possibili appena passerà l'epidemia, con precedenza agli Slam e ai Master 1000, allungandoci fino a dicembre". Dopo l'US Open, si studiano 4 settimane su terra (Roma inclusa) che lancino verso le Atp Finals di Londra: la O2 Arena è disponibile solo dal 15-22 novembre, se slittasse tutto per il virus si potrebbe pensare di spostarsi a Torino già quest'anno.
11.24 La Dorna non esclude di cancellare il motomondiale 2020: "L'obiettivo principale è sempre stato e rimarrà il tentativo di organizzare la stagione con il maggior numero possibile di gran premi, concludendo entro l'anno solare 2020. Però se la pandemia durerà più a lungo di quanto nessuno di noi sia in grado di anticipare e resteranno in vigore le restrizioni di viaggio, come ultima risorsa si prenderebbe in considerazione la possibilità di discutere la cancellazione della stagione 2020".
11.19 Il cestista statunitense dei Los Angeles Lakers, LeBron James ha dichiarato in una videoconferenza: "Se la stagione NBA non potesse essere salvata sarebbe dura da accettare. Se la soluzione sarà quella di giocare a porte chiuse in una sola città, discutiamone insieme e troviamo il modo. Questa pandemia è un test per la nostra capacità mentale e spirituale di affrontare una tragedia del genere".
11.05 Domenica nel giorno di Pasqua parte il Giro d'Italia Legends. Dalle ore 11 alle 18 con gli amatori sui rulli di casa con la piattaforma Garmin correranno anche diversi grandi ex ciclisti italiani come Bugno, Moser, Saronni, Chiappucci, Gotti, Garzelli, Bettini, Fondriest, Ballan, Cipollini, Bartoli e Pozzato. Invece il Giro d'Italia Virtual si disputerà dal 18 aprile al 10 maggio: sette tappe con un calendario a cadenza bisettimanale (da sabato a martedì e da mercoledì a venerdì). Con la Rete del Dono ci sarà una raccolta fondi a favore della Croce Rossa italiana.
10.32 Ancora una volta Lotito contro la Juve. La posizione della Lazio è opposta a quella di Andrea Agnelli anche sul taglio stipendi. La Juventus si è già accordata con la squadra, invece il presidente biancoceleste prende tempo. Non vuole rompere l'incantesimo, vuole tutelare i suoi giocatori. Se può, Lotito non vuole tagliare stipendi e motivazioni. Senza ricavi del botteghino la Lazio subirebbe di certo un colpo al bilancio: sembra certa la ripartenza della Serie A a porte chiuse. Nello stesso tempo la ripresa consentirebbe alla Lazio e ai club di evitare perdite, ben più onerose, legate ai diritti tv. Alla fine si atterrà alle decisioni prese da Lega ed Aic, ma non vuole strappi: per il sogno scudetto, Lotito è disposto a tutto.
10.27 Edin Dzeko è sempre più al centro della Roma. L'attaccante bosniaco, che a settembre diventerà papà per la terza volta, insieme a Kolarov e a Pellegrini sta portando avanti la trattativa per il taglio agli stipendi. Tra il club giallorosso e la squadra la trattativa deve ancora partire e anche gli agenti dei singoli giocatori non sono ancora stati contattati direttamente. All'interno del gruppo i calciatori hanno raggiunto grossomodo un'intesa: rinunciare al 60 (forse anche 70%) dello stipendio di marzo, spalmando poi quelli di aprile, maggio e giugno sul prossimo esercizio finanziario, in modo di permettere alla Roma di alleggerire le perdite nel bilancio attuale. Intanto i vertici del club hanno concordato in conference call con Cgil e Uil la decorrenza della cassa integrazione per 77 dipendenti a partire da questa settimana. Interessati dalla variazione sono i settori della segreteria, dell'amministrazione, del marketing, del ticketing e di Roma Cares, mentre restano per il momento esclusi i dipendenti del media center. La prossima settimana il provvedimento riguarderà anche altri lavoratori della Roma.
10.18 Tutto in stand-by al Napoli: dalla questione stipendi alle trattative per i rinnovi dei contratti ai calciatori, compreso quello di Mertens.
10.06 La Bielorussia è uno dei pochi paesi del mondo dove si continua a giocare a calcio. Con uno striscione allo stadio i tifosi dello Slaviya Mozir invitano Cristiano Ronaldo e Messi ad andare a giocare nella loro squadra.
9.53 L'Eca ha annunciato in un comunicato: "Il business di molti club si basa sul calciomercato, per cui le società devono avere l’opportunità di ricorrervi non solo per adattare le loro squadre, ma ancora più importante, per avere accesso ai fondi dalle attività di trasferimento".
9.44 Il presidente della federcalcio del Burundi, Reverien Ndikuriyo non ferma il campionato a tre giornate dal termine: "Siamo in contatto con il ministero, se il virus dovesse dilagare ci fermeremo". Finora il paese africano ha registrato solo 3 casi di coronavirus. Ai calciatori è stato detto di non stringersi la mano, di non esultare insieme e di tenere le distanze dall'arbitro.
9.31 Tra i volontari che hanno aiutato a costruire il nuovo ospedale alla fiera di Bergamo aperto lunedì scorso ci sono stati anche una cinquantina di ultras dell'Atalanta. L'allenatore della squadra nerazzurra, Gian Piero Gasperini aveva mandato loro un video-messaggio: "Grazie di cuore per tutto quello che state facendo, siete forti. Vi seguiamo, avanti così!". Si sono mossi pure l'ex portiere Ferdinando Coppola e l'attaccante della Spal, Sergio Floccari: "Bergamo ci ha dato molto, vogliamo esserci". Entrambi hanno donato 5mila euro alla Casa di riposo di via Gleno attraverso il club Amici dell'Atalanta.
9.15 I senatori Pier Ferdinando Casini e Valeria Fedeli hanno presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, chiedendo di "proporre al Coni e alle federazioni sportive di assegnare i titoli di vincitori delle competizioni in corso a quelle società che, nel momento attuale, si trovano a essere in testa ai relativi campionati".
9.10 Tutti in ritiro: la commissione medica della Figc indicia la via alle squadre di calcio prima dell'eventuale ripresa dei campionati. A oggi soltanto 10 club possono garantire centri adeguati alle misure di sicurezza, per gli altri si studiano delle alternative. Il via libera agli allenamenti è previsto nella seconda metà di maggio, per poi tornare a giocare a inizio giugno, ovviamente a porte chiuse.
9.02 La Lega di Serie B è unita. Tutti i presidenti sono d'accordo nel seguire la linea tracciata da Oreste Vigorito del Benevento, deciso a evitare lo scontro con l'Assocalciatori.
8.57 Il dirigente del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge ha dichiarato in un'intervista al Corriere dello Sport: "Bisogna tornare a giocare per limitare i danni sportivi e finanziari. La crisi è globale e spaventosa, la soluzione deve essere condivisa. Fifa e Uefa devono migliorare i loro rapporti e intervenire economicamente per aiutare le leghe attraverso un fondo di solidarietà, poi dovranno cambiare le normative internazionali sul calciomercato. Qui in Germania non abbiamo ancora i numeri dell'Italia, ma il livello di attenzione adesso è altissimo. Da tre giorni ci alleniamo a gruppi di quattro o cinque, rispettando i protocolli sanitari. La Bundesliga ripartirà il 9 maggio? Le date non le decide il calcio, ma la politica. Al Bayern tutti noi manager, dirigenti, tecnici e giocatori abbiamo scelto di ridurre del 20 per cento lo stipendio di aprile per garantire che non fossero toccati quelli degli impiegati, di tutto il personale che lavora nel club".
8.44 La Lega Pro chiede al Governo la cassa integrazione per i calciatori di Serie C con un reddito inferiore ai 50mila euro annui.
8.40 Il presidente della Fifa, Gianni Infantino ha dichiarato durante una diretta su Instagram con il Fenomeno Ronaldo: "Tutti vogliamo tornare a vedere il calcio, ma prima viene la salute. Giocheremo quando potremo farlo, non so se a luglio o forse ad agosto. Non dobbiamo mettere pressione, ma prepararci e farci trovare pronti quando i governi diranno che si potrà. Finché c'è un rischio, non si gioca".
8.36 Il centrocampista della Fiorentina, Gaetano Castrovilli ha dichiarato in un'intervista al Corriere della Sera: "La priorità è la salute e ci sono ancora tante, troppe, persone che soffrono e che stanno perdendo la vita. Noi faremo quello che ci dicono di fare. Chi decide deve però tenere conto di tutte le variabili. Di sicuro non sarà come prima e non si potrà far finta di niente. All'inizio ho avuto paura per Vlahovic, Pezzella, Cutrone e per tutti noi. È un virus sconosciuto e nessuno sa realmente quanto può nuocere, ma ora che i miei compagni stanno bene sono più tranquillo".
8.24 Il presidente onorario del Cagliari, Gigi Riva ha dichiarato in un'intervista a La Repubblica: "Ragazzi state a casa, questo non è il momento per fare i fenomeni. Sto bene, questa quarantena per me è perfetta. Sto a casa, vedo tanta tv, leggo, sento i miei figli Nicola e Mauro e le mie nipoti. In Sardegna siamo meno esposti, ma al Nord, specie dalle mie parti, in Lombardia, la situazione è ancora difficile. Le foto dei camion dell'Esercito con le bare dei morti rimarranno nei nostri cuori. I tanti calciatori contagiati in Serie A in avvio hanno fatto capire che si ha di fronte un virus che corre e può fregare chiunque. Prima la salute di tutti. Poi, con calma e pazienza, ripartiremo. Ora pensiamo a guarire, nessuno può chiamarsi fuori. Adesso conta dimostrarci persone serie, civili e responsabili. Le rinunce e i sacrifici ci ripagheranno. La salute vale più di tutti gli eventi calcistici, dobbiamo stare a casa per venirne fuori in fretta e quanto prima. Altrimenti diventa un'angoscia. Mancini sta facendo un gran lavoro, ha un gruppo giovane che può solo migliorare. Ne coglierà i frutti l’anno prossimo".
8.15 Il presidente della Virtus Entella (serie B), Antonio Gozzi ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Il calcio è la terza industria del Paese, ma è sistematicamente in perdita e così alla lunga si fallisce. Soprattutto dalla B in giù: o ci diamo una regolata o è dura. Bisogna rendere sostenibile questa attività, altrimenti molti imprenditori seri non se ne occuperemo più e si darà campo agli avventurieri. Con gli operai in cassa integrazione non potremo più mettere nostre risorse, bisogna avere costi uguali ai ricavi. La scorsa stagione la Serie B ha perso oltre 90 milioni di euro, questo stop costa quasi 3 milioni di euro in media a club. Se si conclude il campionato lo scenario è meno dannoso, altrimenti è un disastro, senza diritti tv, sponsor e botteghino. Serve il salary cap per contenere i costi, se poi uno vuole fare il pazzo lo fa con i suoi soldi e lascia agli altri la mutualità. Il taglio degli stipendi? Se non si gioca non si può pretendere il pagamento della prestazione, lo dice la legge. I legali dicono che se non si può finire il campionato per ordine pubblico, non siamo tenuti a pagare. E se si riprende 8-10 maggio sono due mesi di prestazioni inesistenti. Bisogna tornare in campo quando ci potrà essere il pubblico. Se si può, facciamolo in autunno. E la stagione 2020-21 sarà tutta nel 2021, da gennaio a ottobre, e così nel 2022 quando ci sarà lo stop per i Mondiali del Qatar".
8.01 L'ex difensore della Nazionale campione del mondo nel 2006, Cristian Zaccardo ha dichiarato in un'intervista a Tuttosport: "Vogliamo dare un contributo per aiutare l'Italia in questa gravissima emergenza, poi con gli ex calciatori del Palermo abbiamo deciso di raccogliere qualcosa per quelle famiglie che hanno bisogno di beni di prima necessità. Il calcio è la mia vita, ma ora la priorità è la salvaguardia della salute di tutti. Quando saremo fuori dal tunnel non vedremo l’ora di ripartire, io per primo. Siamo tutti nella stessa situazione e tutti chiamati a fare un sacrificio economico. Dobbiamo rispettare con buonsenso le regole per uscire quanto prima da questa pandemia. La mia Italia ce la farà!".
7.59 Il selezionatore dell'Italia Under 21, Paolo Nicolato ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Mi sono scambiato dei messaggi con Cutrone, l'ho sentito carico. Il taglio degli stipendi va gestito da chi sa. E va superato anche il confine italiano e capire se l’Europa è veramente Europa. Non possiamo risolvere la questione da soli. La disgrazia può essere un’opportunità per rendere più forte un continente che deve dimostrare di saper trovare soluzioni condivise. Certo, ci saranno da fare dei sacrifici. E non dovremo difendere ognuno il proprio orticello, un male tipicamente italiano".