Coronavirus, allenamento giocatori Tottenham senza distanze sicurezza. Mourinho si scusa: 'Ho sbagliato'
Finito al centro delle polemiche per una sessione di allenamento atletico al parco con Aurier, Ndombele, Sanchez e Sessegnon senza che i giocatori rispettassero le distanze di sicurezza previste per l'emergenza coronavirus, José Mourinho si scusa. Il manager del Tottenham si è assunto le proprie responsabilità: "Riconosco che le mie azioni non erano in linea con il protocollo governativo. Dobbiamo limitare i contatti ai membri delle nostre famiglie. E' vitale che noi tutti facciamo la nostra parte nel seguire le indicazioni del governo, per sostenere gli eroi del servizio sanitario nazionale che stanno salvando vite umane". In precedenza, era già arrivata la nota degli Spurs che si erano dissociati dalle decisioni del portoghese.