Corea del Sud: in Russia il peso è sulle spalle di Son e Ki, ma attenti a Hwang...
PERCORSO - La squadra del ct Shin Tae-Yong vuole consacrarsi, dopo una qualificazione vissuta da protagonisti assoluti: primo posto a punteggio pieno nel girone G del secondo round, secondo alle spalle dell'Iran nel gruppo A nel terzo round, dove si è vista qualche difficoltà di troppo: 11 reti realizzate a fronte delle 27 nel secondo round di qualificazione, 11 gol concessi contro gli 0 incassati nel turno precedente. L'accesso diretto alla fase finale è stato conquistato a fatica.
STELLE - Gruppo ricco di talento e di giocatori che hanno maturato esperienza in campionati esteri, con Cina e Giappone che offrono diversi calciatori in difesa e un pezzetto d'Italia con Seung-Woo Lee del Verona. Davanti ci sono i leader indiscussi della squadra, a partire dal capitano Sung-Yueng Ki, mediano dello Swansea vicino anche al Milan. Le speranze poggiano tutte sulle spalle di Heung-Min Son, stella del Tottenham: servono i suoi gol, ad aiutarlo la rivelazione Hee-Chan Hwang, punta classe '96 del Salisburgo.
GIRONE - Quello che attende la Corea del Sud in Russia sarà un girone di fuoco: tutti a caccia della Germania, favoritissima per chiudere il gruppo F al primo posto e avversaria degli asiatici nell'ultimo turno, il 27 giugno. L'accesso agli ottavi passa dunque dalle prime due sfide, contro le rivali dirette per la seconda piazza: la Svezia post-Ibrahimovic e l'imprevedibile Messico, servirà fare risultato nei due match per puntare al passaggio del turno e sognare di ripetere l'impresa del 2012.
@Albri_Fede90