Coppa Italia Primavera:| Inter-Chievo 3-1
Sul campo Comunale di Bresso, i nerazzurri hanno affrontato oggi il Chievo nella gara valida per l'andata del secondo turno di qualificazione alla Primavera Tim Cup 2011-2012. È vittoria per 3-1: nerazzurri in doppio vantaggio nella prima frazione di gioco con Duncan che trasforma il rigore procurato da Forte e con Garritano che segna all'esordio con la maglia della Primavera. Il Chievo accorcia nella ripresa con Da Silva che da 30 metri trova un siluro a sorprendere Cincilla. Nei minuti finali Longo trova il gol del definitivo 3-1. Il ritorno sarà giocato il prossimo 26 ottobre.
PRIMO TEMPO - È il Chievo Verona a battere il calcio d'inizio, ma la prima occasione è per i nerazzurri al minuto 2. Forte, servito in velocità da Pecorini, viene atterrato al limite dell'area; dal calcio di punizione Duncan prova la conclusione, ma il suo mancino si spegne sul fondo. Poco più tardi, al 3', Kysela rimedia alla sua leggerezza difensiva e recuperando palla rilancia la squadra in contropiede. Garritano s'invola verso l'area di rigore e sulla trequarti allarga per Mella, veloce in sovrapposizione sulla sinistra; il suo cross a giro è appena troppo lungo per Forte accorrente sulla fascia opposta. Il Chievo si affida ai lanci lunghi e all'8' la formazione ospite arriva vicina al vantaggio. Melgrati esce sul lancio di Zamparo, ma l'incomprensione con Kysela favorisce l'intervento di Munarini, che di testa appoggia alle spalle di Melgrati. Kysela insegue la palla e il suo intervento è superfluo in quanto la sfera termina larga. L'Inter riparte spesso dalla fascia di sinistra, dove la vivacità di Bandini mette spesso e volentieri in difficoltà Franchini e Favaro. Mella al 16' è bravissimo a liberarsi con una finta di corpo e a colpire in contropiede. Imprendibile, al limite dell'area, l'attaccante nerazzurro costringe Fochesato al fallo, appena fuori dall'aera di rigore. Batte Duncan, alto sopra la traversa. Garritano al 19' pesca in verticale Mella libero a centro area; la sua conclusione di prima intenzione è precisa, ma non abbastanza potente per impensierire Coletta, il portiere avversario, che trattiene. Il primo cambio arriva al 20' e nelle fila del Chievo il tecnico Nicolato inserisce Cisotti al posto di Munarini, modificando il 4-3-1-2 iniziale con un più prudente 4-4-2. Francesco Forte al 26' è geniale nel guadagnarsi un calcio di rigore: il cross di Bandini dalla sinistra sembra destinato a spegnersi sul fondo. Forte ci crede, spalle alla porta e ostacolato da Zamparo, controlla di tacco sulla linea di fondo, quindi l'attaccante nerazzurro si gira e controlla. Zamparo nel tentativo di recuperare atterra il nerazzuro e Minelli - il direttore di gara - non ha dubbi ad assegnare il calcio di rigore. Batte Duncan preciso a spiazzare Coletta. Due minuti più tardi arriva il raddoppio firmato Garritano, ma nuovamente con lo zampino di Bandini. Dal lato corto del limite dell'area, il difensore nerazzurro crossa all'interno per Forte con Coletta che lo anticipa in uscita. Garritano raccoglie la sfera e a porta sguarnita appoggia in rete per il gol del 2-0. Cincilla è reattivo e attento al 39' quando il tiro cross di Cisotti è deviato da Spendlhofer e destinato all'angolo basso, respinto però in tuffo dal portiere interista.
SECONDO TEMPO - Senza cambi ha inizio la ripresa. Pecorini e Mella al 47' aprono un varco sul fronte offensivo destro dell'attacco interista e il numero 10 nerazzurro trova lo spazio per andare sul fondo e inventare un'ottimo cross a centro area. Sulla palla si avventa Coletta, che in due tempi fa suo il pallone. Al 50' l'Inter riparte bene e con 5 tocchi dalla propria area di rigore porta Terranni alla conclusione: palla tesa e Coletta mette in angolo non senza qualche difficoltà. Per il Chievo ci prova La Selva al 59', ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Sul fronte opposto Garritano al 60' serve Forte mandandolo a tu per tu con Coletta; sulla conclusione di sinistro Coletta è fondamentale a respingere, favorendo l'intervento della difesa gialloblù che libera. Duncan-Garritano-Terrani, trio meraviglie, al 63', tre tocchi di prima intenzione per mandare il numero 9 nerazzurro di fronte all'estremo difensore avversario, ottimo nell'uscita in anticipo. Al 65' è il momento di Galimberti che prende il campo per Forte, andandosi a sistemare alla sinistra di Kysela. Spendlhofer si sposta quindi sulla linea dei centrocampisti, posizione che ricopre nella propria nazionale. Al 70' Giannetti rileva il posto di Pecorini e in meno di un minuto il Chievo accorcia le distanze con Da Silva. Il brasiliano calcia da 30 metri trovando l'angolo giusto per sorprendere Cincilla. Non tarda l'Inter a reagire furiosamente: Mella verticalizza per Terrani, che dal limite dell'area piccola prova il tocco sotto a scavalcare Coletta; la palla accarezza la traversa prima di spegnersi sul fondo. Sul fronte opposto ci prova il neo entrato Ekuban, ma la sua conclusione si spegne a lato. Stramaccioni al 77' schiera Longo per Mella, forze fresche all'attacco nerazzurro per incrementare il vantaggio. Nei minuti finali è il Chievo a provarci con maggiore convinzione, ma la difesa interista resiste all'arrembaggio e nel primo minuto di recupero trova il modo segnare la rete del 3-1. In contropiede Duncan s'invola palla al piede e al limite dell'area appoggia per Longo; il bomber interista non sbaglia il tocco che vale il 3-1 e la sua sesta rete stagionale. Dopo un secondo minuto di extra time si conclude la gara.
Inter-Chievo 3-1
Marcatori: 26' Duncan, 28' Garritano, 71' Da Silva, 91' Longo.
Inter (4-2-3-1): 1 Cincilla; 2 Pecorini (60' Giannetti), 4 Kysela, 5 Spendlhofer, 3 Bandini; 6 Falasca, 11 Duncan; 7 Forte (65' Galimberti 13), 8 Garritano, 10 Mella (77' Longo 18); 9 Terrani.
A disposizione: 12 Melgrati, 15 Candido, 16 Bessa, 17 Belloni, 18 Longo.
Allenatore: Stramaccioni.
Chievo (4-3-1-2): 1 Coletta; 2 Favaro, 4 Zamparo, 5 Fochesato, 3 Ambroise; 10 Pedrocchi, 6 Cecco (85' Kirilov 16), 8 Franchini (66' Ekuban 15); 11 Da Silva; 9 Munarini (20' Cisotti 14), 7 La Selva. A disposizione: 12 Albertini, 13 Burato, 17 Montresor, 18 Solini.
Allenatore: Nicolato.
Arbitro: Minelli di Varese.
Assistenti: Carovigno di Potenza, Cappelli di Busto Arsizio.
Ammoniti: 41' Favaro, 57' Mella, 76' Cisotti.
