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    Pazzini e de Jong risollevano il Milan, ma quanta fatica col Sassuolo

    Pazzini e de Jong risollevano il Milan, ma quanta fatica col Sassuolo

    Con tanta sofferenza ma con merito il Milan supera il Sassuolo 2-1 a San Siro e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia, dove se la vedrà con la vincente di Lazio-Torino. Decisivi i gol del redivivo Pazzini (a secco da 269 giorni) su assist di un buon Cerci, soprattutto nel primo tempo, e de Jong, che regala a Inzaghi il pass al turno successivo a 4' dalla fine, dopo che il Sassuolo aveva colto il pareggio al 64' con Sansone su un calcio di rigore molto dubbio concesso da Tommasi agli emiliani. Per i rossoneri, anche due legni con Cerci e Poli e un paio di altre buone occasioni con un Pazzini che ha dimostrato di essere in palla e si candida a una maglia da titolare per il prossimo match di campionato. Da rivedere ancora la qualità della manovra, spesso lenta e prevedibile prima dell'1-0, e le solite amnesie difensive, anche sulle palle inattive, che avevano portato gli ospiti a realizzare al termine del primo tempo con Vrsaljko il gol del possibile 1-1, annullato per una posizione al limite del croato.
    PRIMO TEMPO: Al 15', Sansone colpisce di testa, tutto solo, sugli sviluppi di un corner ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 24', prima occasione dei rossoneri creata da Alessio Cerci, innescato da Abate dalle retrovie e autore di una conclusione respinta da Pomini. Al 29', la formazione di Di Francesco torna a farsi insidiosa dalle parti di Abbiati con la girata di Pavoletti a lato non di molto; al 37', bella verticalizzazione di Bonaventura per Pazzini, il cui diagonale però si rivela troppo largo. Si arriva così all'azione del vantaggio dei ragazzi di Inzaghi, firmato in acrobazia da Pazzini (che non segnava da 269 giorni) su cross di Cerci. L'ex Torino ha 3' più tardi l'occasione di firmare il suo primo gol con la nuova maglia ma, sul traversone di De Sciglio, il suo sinistro si stampa sul palo. Il primo tempo si chiude col brivido, con la rete del croato Vrsaljko sugli sviluppi della solita famigerata palla inattiva annullata per una posizione di fuorigioco molto dubbia.

    SECONDO TEMPO: Al 50' Pazzini colpisce di testa su cross di Abate, miracolo di Pomini. Un minuto più tardi, Sansone impegna Abbiati una parata a terra dopo una bella azione personale. Si rivede il Milan al 53' con El Shaarawy che sfonda sulla sinistra e offre a Bonaventura un pallone ribattuto dalla difesa del Sassuolo. Al 56', altra buona occasione per Pavoletti, che anticipa sul primo palo Zapata ma conclude alto di poco. Ancora Pazzini al tiro al 61' ma Pomini si fa trovare sulla sua conclusione all'altezza del primo palo. Al 63', Tommasi concede un generoso calcio di di rigore al Sassuolo per il contatto tra Zapata e Pavoletti e Sansone pareggia i conti dal dischetto. Il Milan si riporta in attacco e al 68' la staffilata di Cerci su punizione costringe Pomini alla smanacciata in angolo; al 70' torna minaccioso il Sassuolo col tiro-cross di Missiroli che costringe Abbiati ad anticipare l'accorrente Sansone a due passi dalla porta. Al 75', Zapata sfiora il clamoroso autogol intervenendo in scivolata sul cross da sinistra di Longhi. All'82' finisce la partita di Cerci, rimpiazzato da Montolivo, e 4' più tardi arriva il nuovo vantaggio rossonero: Bonera pesca Poli in area, la sua conclusione sbatte sulla traversa ma de Jong raccoglie la respinta e batte Pomini.

    Le altre gare, in programma nei prossimi giorni saranno, Parma-Cagliari (domani, ore 18), Torino-Lazio (domani, ore 21) e Juventus- Hellas Verona (giovedì 15 gennaio, ore 21). Il tabellone si chiuderà la prossima settimana, con le sfide tra Roma-Empoli (20/01, ore 21), Fiorentina-Atalanta (21/01, ore 18), Inter-Sampdoria (21/01, ore 21) e Napoli-Udinese (22/01, ore 21).

     

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