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Sarà di nuovo Inter-Juve! Allegri batte 2-0 la Fiorentina e vola in finale di Coppa Italia
A partire forte era stata la Fiorentina che sfrutta un'uscita alta mal gestita da Perin e trova il tiro a porta vuota di Torreira che però è clamorosamente respinto sulla linea da Cabral anche in fuorigioco in quanto ultimissimo uomo anche oltre il portiere bianconero. Uno choc che sveglia la Juventus che si affida alle folate in contropiede per provare a fare male alla Viola, ma prima Morata e poi due volte Vlahovic (una in diagonale e una in pallonetto a tu per tu) si fanno ipnotizzare da un Dragowski impeccabile.
Proprio il portiere polacco è però suo malgrado il protagonista assoluto del gol che sblocca la gara: su cross dalla sinistra di Morata calcola male la traiettoria ed esce a vuoto costringendo Biraghi alla giocata che però premia Bernardeschi, il quale da dentro l'area controlla e tira al volo superando Dragowski che si era rialzato ma fuori posizione. L'1-0 della Juve si somma al vantaggio della gara d'andata e concede ad Allegri di chiudere ulteriormente gli spazi e serrare i ranghi non concedendo quasi nulla alla Fiorentina fino a fine primo tempo.
Torreira resta negli spogliatoi per un problema muscolare, ma la Fiorentina rientra in campo credendo nell'impresa e al 51' ci vuole un super Perin a negare a Martinez Quarta il gol di testa e salvando l'1-0. Un lampo che si inserisce in una fase di possesso importante della Fiorentina, che però attaccando si scopre e alle spalle del centrocampo è Zakaria bravo ad inserirsi fino in area dove però il suo sinistro di potenza si stampa sul palo.
Italiano prova a muovere le sue carte, ma prima con Cabral, poi con Nico Gonzalez e infine con Biraghi su punizione che sfiora il palo, non trova il modo di battere Perin e allora è ancora la Juventus a reagire con Bernardeschi (in serata super) che pennella l'assist a centro area dove Rabiot è letale nel controllare e battere Dragowski per il 2-0 che però viene annullato dal Var per fuorigioco millimetrico del francese. La Fiorentina questa volta sbanda e ci mette un po' a ritrovare le distanze e solo con Cabral di testa, riesce a impensierire Perin.
E con Italiano che rischia il tutto per tutto senza però produrre pericoli è Danilo a chiudere i conti in contropiede segnando rasoterra da centro area il 2-0 su assist di Cuadrado. È l'ultima azione buona della partita che manda in finale la Juventus e lascia tanti rimpianti e molto amaro in bocca alla Fiorentina che, di fatto, paga uno sfortunato autogol all'andata e un errore di Dragowski oggi che l'hanno condannata.
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