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Milenkovic manda la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia: 3-2 all'Atalanta, ora c'è la Juve
LA PARTITA - Gasperini punta su un attacco senza punte di ruolo con il tridente Malinovskyi-Pasalic-Boga, Italiano punta sulla verve di Piatek e la mossa ripaga il tecnico dei gigliati, che al 9' passano su rigore: contatto De Roon-Gonzalez (pestone sulla linea che delimita l'area) notato dal VAR e segnalato all'arbitro Fabbri, dal discetto va proprio Piatek che non sbaglia. Musso nega il raddoppio a Gonzalez, l'Atalanta reagisce agli schiaffi e al 30' trova il pareggio con una magia di Zappacosta: destro a giro 'alla Del Piero' per l'esterno e pallone che si insacca sotto l'incrocio per l'1-1. Gasperini perde per infortunio Palomino (al suo posto dentro Koopmeiners con De Roon che arretra sulla linea dei difensori), ma allo scadere del primo tempo ha l'occasione di passare in vantaggio: ripartenza rapida e tecnica dell'Atalanta, Boga conclude con il destro ma il pallone si stampa sul palo. L'appuntamento con il gol per l'ex Sassuolo però è solo rimandato: al 56' azione personale, Boga entra in area dalla sinistra e con il destro trafigge Terracciano per il 2-1. Partita finita? Neanche per sogno, perché al 70' la Fiorentina riacciuffa la Dea e lo fa ancora su rigore per il netto contatto tra Koopmeiners e Maleh: dal dischetto va ancora Piatek, Musso questa volta intuisce e respinge ma sulla ribattuta il polacco è il più lesto di tutti a ribadire in rete per il 2-2. L'Atalanta recrimina per la sfortuna e il secondo legno, colpito al 78' con un altro destro elegante da Zappacosta (traversa) e al 79' la Fiorentina resta in dieci per l'espulsione di Martinez Quarta per fallo su Muriel (secondo giallo). Inerzia dalla parte dei padroni di casa, ma nell'ultimo minuto di recupero (93') la Fiorentina trova il gol del colpaccio: punizione di Biraghi respinta, Bonaventura fa arrivare il pallone su piedi di Milenkovic che dal limite dell'area controlla e calcia in rete per il 2-3. Lungo check del VAR per possibile fuorigioco di Bonaventura, ma è tutto regolare e il controllo si conclude direttamente con il triplice fischio che manda la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia.
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