Coppa Italia 2012/2013:| Il regolamento
L’intera manifestazione si articola su turni successivi ad eliminazione diretta: primo, secondo e terzo turno eliminatorio; quarto turno; ottavi di finale; quarti di finale; semifinali; finale.
3.1 Formazione del tabellone
Tutte le Società sono posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n. 1 al n. 78.
Le Società partecipanti entrano nella competizione in quattro momenti successivi:
8 Società (“Teste di Serie”) a partire dagli ottavi di finale;
12 Società a partire dal terzo turno eliminatorio;
22 Società a partire dal secondo turno eliminatorio;
La formazione dei suddetti quattro gruppi di Società avviene sulla base di un ranking sportivo (di seguito il “Ranking”) determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 78 Società partecipanti alla Competizione nei Campionati di Serie A, Serie B, Prima Divisione, Seconda Divisione e Serie D della stagione precedente, come segue:
a. Società che, nella stagione sportiva precedente, hanno acquisito il diritto di partecipare alla UEFA Champions League o alla UEFA Europa League nella stagione di disputa della Competizione, secondo l’ordine di classifica in Campionato; b. altre Società classificatesi fino al 17° posto in Serie A nella stagione precedente;
c. Società promosse dalla Serie B alla Serie A al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato;
d. Società retrocesse dalla Serie A alla Serie B al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato; e. Società classificatesi fino al 17° posto in Serie B nella stagione precedente e Società vincitrice del play-out per la permanenza in Serie B;
f. Società promosse dalla Prima Divisione alla Serie B al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato (così come determinato nell’annuale CU FIGC che fissa i criteri dei ripescaggi);
g. Società retrocesse dalla Serie B alla Prima Divisione al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato;
h. altre Società indicate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo l’ordine comunicato dalla stessa;
I criteri di formazione del tabellone sono pertanto i seguenti:
Posizione nel tabellone della Competizione
Società e modalità di effettuazione del sorteggio
Da 1 a 8
Prime 8 Società del Ranking, denominate “Teste di Serie”, che fanno il loro ingresso in tabellone a partire dagli ottavi di finale.
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che negli ottavi di finale le Società in oggetto non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara dei quarti e l’ordine di disputa delle semifinali (vedi Allegato 1). Da 9 a 20
Successive 12 Società del Ranking, che fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione a partire dal terzo turno eliminatorio.
Le posizioni in tabellone sono assegnate in base al Ranking, con l’avvertenza che nel terzo turno eliminatorio le Società in oggetto non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara del quarto turno eliminatorio (vedi Allegato 1).
Da 21 a 42
Ulteriori 22 Società del Ranking, che fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione a partire dal secondo turno eliminatorio. Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che nel secondo turno eliminatorio le Società in oggetto, con la sola eccezione delle ultime due Società in base al Ranking, non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara del terzo turno eliminatorio (vedi Allegato 1).
Da 43 a 78
Residue 36 Società del Ranking, che fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione a partire dal primo turno eliminatorio.
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che nel primo turno eliminatorio le prime 18 Società in base al Ranking non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica (vedi Allegato 1). Il tabellone guida gli accoppiamenti di tutti i turni successivi sino alla finale (Allegato 1).
3.2 Primo turno eliminatorio
Partecipano al primo turno eliminatorio 36 Società, come specificato nei punti precedenti, inserite nel tabellone della Competizione sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.Il primo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso, vale a dire le migliori 18 Società in base al Ranking.
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna del primo turno eliminatorio sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione al secondo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 18 Società vincenti delle gare del primo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al secondo turno eliminatorio. 3.3 Secondo turno eliminatorio
Partecipano al secondo turno eliminatorio 40 Società: le 22 Società che fanno il loro ingresso nella Competizione e le 18 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal primo turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del secondo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il secondo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso, vale a dire le Società che fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione al secondo turno eliminatorio, con la sola eccezione delle ultime due Società in base al Ranking, che disputano la gara del secondo turno eliminatorio fuori casa. Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna del secondo turno eliminatorio sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo.
Ottiene la qualificazione al terzo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 20 Società vincenti delle gare del secondo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al terzo turno eliminatorio.
3.4 Terzo turno eliminatorio
Partecipano al terzo turno eliminatorio 32 Società: le 12 Società che fanno il loro ingresso nella Competizione e le 20 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal secondo turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del terzo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il terzo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata. In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso e pertanto, tra queste, tutte le Società che fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione al terzo turno eliminatorio.
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna del terzo turno eliminatorio sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione al quarto turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 16 società vincenti delle gare del terzo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al quarto turno. 3.5 Quarto turno
Partecipano al quarto turno le 16 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal terzo turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del quarto turno sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il quarto turno si svolge in gare di sola andata.
In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso.
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna del quarto turno sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione agli ottavi di finale la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 8 società vincenti delle gare del quarto turno ottengono la qualificazione agli ottavi di finale della Competizione.
3.6 Ottavi di finale
Partecipano agli ottavi di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal quarto turno e le 8 Società “Teste di Serie”, che sono ammesse direttamente agli ottavi di finale della Competizione.
Gli accoppiamenti degli ottavi di finale sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Gli ottavi di finale si svolgono in gare di sola andata. In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso, vale a dire le Società che, in quanto “Teste di Serie”, fanno il loro ingresso nel tabellone della Competizione agli ottavi di finale.
Ottiene la qualificazione ai quarti di finale la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 8 società vincenti delle gare degli ottavi di finale ottengono la qualificazione ai quarti di finale della Competizione.
3.7 Quarti di finale
Partecipano ai quarti di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dagli ottavi di finale.
I quarti di finale si svolgono ad eliminazione diretta in gare di sola andata, secondo gli accoppiamenti stabiliti dal tabellone.
In ogni gara, hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso.
Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare dei quarti di finale in casa, la vincente della Competizione o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la Competizione mantiene il diritto di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Qualora in virtù di tutte le combinazioni possibili, l'ordine di svolgimento delle gare di più Società in condizione di coabitazione di campo fosse reciprocamente condizionato, avrà priorità su tutte la vincente della Competizione o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la Competizione, che mantiene il diritto di giocare in casa, mentre le altre saranno automaticamente adeguate. Ottiene la qualificazione alle semifinali la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 3.8 Semifinali
Partecipano alle semifinali le 4 Società che hanno ottenuto la qualificazione dai quarti di finale.
Le semifinali si svolgono ad eliminazione diretta in gare di andata e ritorno, secondo gli accoppiamenti previsti dal tabellone.
Hanno diritto di giocare la gara di ritorno in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso.
Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare di semifinale in casa, la vincente della Competizione o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la Competizione ha il diritto di giocare in casa la gara di ritorno, mentre l’altra gioca in casa la gara di andata. Ottiene la qualificazione alla finale la squadra che, al termine della partita di ritorno, ha segnato il maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il maggior numero di reti in trasferta.
Risultando pari anche il numero di reti segnate in trasferta, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Se, durante i due tempi supplementari, le due squadre segnano uno stesso numero di reti, le reti segnate in trasferta valgono doppio (ovvero, la squadra che gioca fuori casa ottiene la qualificazione alla finale). Se nessuna rete viene segnata durante i due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 3.9 Finale
Partecipano alla finale le 2 Società che hanno ottenuto la qualificazione dalle semifinali.
La finale si svolge in gara unica, in linea di principio allo Stadio Olimpico di Roma, o in altra sede individuata, a suo insindacabile giudizio e prima della disputa della gara di andata delle semifinali, dall’Organizzatrice.
Il sorteggio determina pro forma la Società di casa.
Si aggiudica la Competizione la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
4) CALENDARIO
Le date e gli orari di disputa delle gare della Competizione sono di volta in volta resi noti dall’Organizzatrice tramite propri Comunicati Ufficiali.Non è ammesso reclamo sulla formazione del calendario, nonché sulla data o sull’orario di inizio delle singole gare.