Contratto collettivo:| Grosso 'Non capisco la Lega'
L´avvocato Leonardo Grosso, vice presidente dell´Assocazione Italiana Calciatori, è intervenuto in esclusiva a Radio Sportiva. Queste le sue parole:
CONTRATTO COLLETTIVO - "L´atteggiamento della Lega è incomprensibile, c´era l´accordo su tutto, c´era sol un piccolo problema e l´Aic è andata incontro alla Lega, Campana ha firmato questo tempo ma non c´era Beretta. Mancava solo la sua forma, ma a sorpresa la Lega ha scritto una lettera e sono state contestate tante cose. In questo caso la Federazione ha fatto da...notaio. Se prevale l´ottimismo o il pessimismo? Sono ottimista, perché la situazione è senza senso. C´è un testo concordato, non ha senso discutere di altro",
SCIOPERO - "Il Presidente Federale è stato chiarissimo, è stato drastico nel dire che è quello il testo concordato, quindi confido in un ripensamento della Lega. Il calcio italiano ha altri problemi, non è che modificando questo testo si risolve tutto. Il Presidente Federale deve riportare la Lega nella correttezza...".
TOMMASI - "La linea è sempre quella, questo è un percorso interno alla Lega".
DECISIONI - "Fifa e Uefa stanno monitorando il fenomeno della scommesse. Ci sono grandi problemi: tutto ciò che è fuori dall´Italia non è controllabile, poi si gioca su qualunque cosa e basta poco per inceppare il sistema. Sono problemi seri, non sarà facili risolverli".
CALCIATORI - "Molti nomi sono finiti in prima pagina, De Rossi e Totti fanno notizia, quindi vanno sul giornale anche se non c´entrano niente. E c´è il danno dei calciatori: un gruppo - seppur ristretto - ha fatto una cosa gravissima, se verrà dimostrato questo è un danno per tutti".