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    Continua la fuga degli italiani dal calcio russo: dopo l'allenatore Vanoli anche il ds Cattani lascia lo Spartak Mosca

    Continua la fuga degli italiani dal calcio russo: dopo l'allenatore Vanoli anche il ds Cattani lascia lo Spartak Mosca

    • Pippo Russo
      Pippo Russo
    Era arrivato in Russia meno di 8 mesi fa. Ma poiché non è esagerato dire che in questo breve lasso di tempo è cambiato il mondo, ecco che l'esperienza da Luca Cattani come direttore sportivo dello Spartak Mosca è già terminata.

    Ne danno notizia in queste ore i media russi, che registrano per il club spartachista la seconda defezione italiana nel giro di poche settimane. A giugno se n'era infatti andato Paolo Vanoli, l'ex terzino di Verona, Fiorentina, Parma e Bologna che da allenatore ha guidato il club moscovita alla vittoria della coppa nazionale. Ma subito dopo aver concluso la stagione con questo successo, il tecnico varesino ha preferito salutare la compagnia.

    Cattani aveva invece deciso di rimanere, sottolineando l'intenzione di proseguire nella realizzazione di un progetto cui credeva. E il segno più chiaro di questa sua intenzione è stato l'ingaggio del giovane allenatore spagnolo Guillermo Abascal, ex tecnico della Primavera dell'Ascoli che ha concluso la scorsa stagione alla guida del Basilea. E adesso che sono giunte le improvvise dimissioni di Cattani la stampa russa si chiede se anche Abascal non sia in procinto di mollare lo Spartak.

    Sui motivi che hanno indotto Cattani a mollare l'incarico non esistono ancora versioni ufficiali. Probabile che qualcosa venga resa nota nelle prossime ore. Per il momento restano agli atti le dichiarazioni rilasciate nei giorni successivi all'inizio della sua avventura moscovita, quando Cattani dichiarava piena gratitudine nei confronti di Walter Sabatini. L'incarico presso lo Spartak gli aveva permesso di riprendere confidenza col ruolo di direttore sportivo, che aveva perso dopo le due brevi esperienze all'inizio degli Anni Dieci con Palermo e Novara. È durata poco, ma quel poco ha portato alla vittoria di un trofeo. Vedremo se saprà rilanciarsi anche in Italia o altrove.

    @Pippoevai

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