Un pareggio tutt'altro che positivo, ma che lascia aperto al Napoli una grande porta verso la Champions League. Al San Mames gli uomini di Rafael Benitez saranno costretti a vincere e convincere molto più di quanto fatto al San Paolo sotto gli attenti occhi del nuovo ct dell'Italia, Antonio Conte. 

PERCORSO IN SALITA - Dopo aver apposto le firme sui contratti che lo legheranno per due stagioni alla panchina della Nazionale, l'ex tecnico della Juventus si è messo subito al lavoro per costruire un'Italia competitiva fin dalle prime uscite stagionali. Il 4 settembre, infatti, Conte schiererà il suo primo 11 titolare nella sfida amichevole contro l'Olanda mentre il 9 inizierà contro la Norvegia il suo percorso di qualificazione agli Europei di Francia 2016. Una formazione, quella norvegese, che ha già iniziato il suo rinnovamento dando spazio alle linee giovani e vogliose di far bene. Il ct degli scandinavi, Per-Mathias Hogmo, ha convocato infatti segnato un piccolo record convocando il talentuoso centrocampista classe '98 Martin Odegaard che a 15 anni farà il suo esordio in nazionale.

OSSERVATI SPECIALI - Osservati speciali della sfida fra Napoli e Athletic Bilbao sono stati i tre azzurri presenti in campo: Insigne, Maggio e anche Jorghino. Se per i primi due, la maglia della nazionale non sarebbe una novità, per il terzo, ancora in possesso del doppio passaporto italo-brasiliano sarebbe un'assoluta prima volta. Deludenti nell'arco dei 90 minuti sono state le prove dei due esterni, con le pecche difensive di Insigne fin troppo evidenti in occasione del gol di Iker Muniain. Ha stupito per personalità e qualità, invece, la partita del centrocampista ex-Verona. Jorginho è sempre stato al centro dell'azione, ha chiesto palla in fase di impostazione ed è anche stato l'unico nella mediana del Napoli a giocare in verticale, allargando il gioco con lanci precisi verso gli esterni partenopei. Nonostante il nome prettamente brasiliano, Jo (come era solito chiamarlo il suo ex-allenatore Mandorlini) ha sempre dichiarato di sentirsi Italiano a tutti gli effetti. I documenti da presentare per la convocazione del giocatore per le prossime due sfide, purtroppo, non erano pronti al momento dell'insediamento di Antonio Conte, ma c'è da scommetterci: Jorginho avrà una chance nel corso della sua gestione. 

LAZIO E ROMA - Questa mattina Antonio Conte ha fatto visita al centro d'allenamento della Lazio a Formello, dove mister Pioli gli ha aperto le porte del campo. Il ct dell'Italia ha parlato con il portiere Federico Marchetti e col centrocampista Antonio Candreva, al quale (secondo Cittaceleste) avrebbe consigliato di rimanere in maglia biancoceleste. Dopodiché nel pomeriggio lo stesso Conte si è recato a Trigoria, dove è stato accolto dall'allenatore francese Rudi Garcia, l'ex 'nemico' nella contesa scudetto della scorsa stagione. Nella Roma ci sono tre giocatori nel giro della Nazionale: De Rossi, Florenzi e Destro.