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Conte: 'Il Tottenham mi ha chiesto di non parlare più con la stampa italiana. Futuro? Finiamo la stagione, po si vedrà...'
Antonio Conte non ci sta e ribatte alle critiche piovutegli addosso dalla stampa inglese dopo l'intervista concessa a Sky Sport nella quale aveva espresso le sue osservazioni sull'ultima finestra di mercato. L'allenatore italiano è intervenuto in conferenza stampa, per presentare il prossimo match di campionato contro il Manchester City, e ha dichiarato: "Non capisco perché quello che ho detto debba essere sempre tradotto e riportato male rispetto ai pensieri che esprimo. Ho compreso ora che è un qualcosa che al Tottenham è successo spesso in passato, il tentativo di creare divisioni interne e generare confusione all'interno del club. Ho semplicemente detto che, dopo il mercato di gennaio, numericamente siamo forse un po' più deboli di prima - perché prima avevo 20 giocatori a disposizione e ora ne ho 18 - ma anche che con Kulusevski e Bentancur siamo più completi".
Conte ha aggiunto: "In società sanno benissimo qual è la mia posizione in merito a quello che è stato fatto sul mercato. Se ho qualcosa di cui lamentarmi, vado dai dirigenti e glielo comunico senza alcun tipo di problema. Abbiamo perso quattro calciatori importanti, perché sono stati pagati molti soldi, che potevano essere utili al club. Futuro? Io ho sempre detto che mi sarei goduto il mio periodo qui: abbiamo ancora 4 mesi per concludere la stagione e fare del nostro meglio, poi vedremo'.
Conte ha aggiunto: "In società sanno benissimo qual è la mia posizione in merito a quello che è stato fatto sul mercato. Se ho qualcosa di cui lamentarmi, vado dai dirigenti e glielo comunico senza alcun tipo di problema. Abbiamo perso quattro calciatori importanti, perché sono stati pagati molti soldi, che potevano essere utili al club. Futuro? Io ho sempre detto che mi sarei goduto il mio periodo qui: abbiamo ancora 4 mesi per concludere la stagione e fare del nostro meglio, poi vedremo'.