Conte: 'Futuro all'estero? Sono pronto. Mi mancano le vigilie di Champions e campionato'
Il commissario tecnico dell'Italia, Antonio Conte, si è concesso ad un'intervista con "Novantesimo Minuto" su Rai Sport parlando di Italia e dando un'indiscrezione sul proprio futuro: "Il bello e il brutto del 2015? Il momento più bello è stato quando abbiamo raggiunto la qualificazione agli Europei con un'ottima prova da parte nostra. Il momento peggiore è quando arrivano le vigilie importanti, di Champions o di campionato e ti ritrovi seduto a guardare. È faticoso perché vorresti esserci".
FUTURO ALL'ESTERO - Dopo il fluente inglese mostrato ieri nel corso dei sorteggi per gli Europei Conte apre anche ad un futuro all'estero: "Il mio inglese? Fa parte di quel percorso culturale, oltre che sportivo che ho fatto in questo anno e mezzo. Sono migliorato sotto tutti i punti di vista, e poi bisogna mettere in preventivo che un allenatore possa un domani anche andare all'estero ed essere comunque pronto".
SEMPRE AL LAVORO - "I complimenti mi fanno molto piacere. Io studio, mi aggiorno, do tutto. Spesso vengo additato come un domatore di leoni però dietro c'è' tanto studio, cerco di aggiornarmi perché il calcio cambia e noi dobbiamo farci trovare pronti".