TRIPPIER

Di contro il Milan, che resta sul mercato alla ricerca di un terzino destro da inserire in rosa al posto di Florenzi e in alternativa a Davide Calabria ha chiesto informazioni sul laterale inglese classe 1990 Kieran Trippier, 42 presenze 1 gol e 11 assist nella passata annata. Nulla di concreto, anche in questo caso, ma un nome che piace nonostante l'età non giovanissima. Avendo un contratto in scadenza 30 giugno 2025 l'affare sarebbe a costi contenuti, ma non è una priorità.

THIAW O TOMORI?

Ritenendo troppo alta la valutazione fatta dal Milan per il cartellino di Tomori, il Newcastle si è ripresentato alla porta rossonera con un altro obiettivo. Si tratta del centrale tedesco classe 2001 Malik Thiaw. Prelevato dai rossoneri nell'estate 2022 ha un contratto ancora lungo fino al 30 giugno 2027, ma il basso costo di acquisto e i continui rumors su una possibile cessione con Bayern Monaco e Real Madrid interessati, hanno spinto anche i Magpies ad inserirsi in questa corsa. Il Milan ha però spento gli entusiasmi dato che ritiene il giocatore importantissimo per il proprio progetto e come per Tomori non farà sconti sul cartellino.

NUOVO CONTATTO

Nella giornata di ieri, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, è andato in scena un nuovo contatto diretto fra la dirigenza dei Magpies e gli uomini mercato del Milan capitanati da Geoffrey Moncada. I due club hanno parlato e messo sul tavolo due nuovi nomi e, sebbene non si sia andati oltre la semplice richiesta di informazioni, è stata l'occasione per porre le basi per nuovi incontri.

TOMORI PRIMO NOME

Vi abbbiamo raccontato che già da tempo LEGGI QUI il Newcastle si era mosso con il Milan per riportare in Inghilterra il difensore inglese Fikayo Tomori. Un sondaggio anche datato che non aveva portato a sviluppi concreti, ma che è servito a riaprire i canali di trattativa fra i due club che si erano interrotti bruscamente dopo la notizia della squalifica per calcioscommesse di Tonali. Il Milan fissò per il centrale classe 1997 una cifra di non meno di 40/50 milioni di euro per cederlo e tutto tramontò.