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Consiglio di Lega, Marotta: 'Porte chiuse unico strumento possibile'
17.15 - Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, parla all’Ansa, tornando sull’Assemblea di Lega, che oggi non c’è stata: “Peccato per oggi. È mancato il numero legale, ma occorre indire di nuovo una assemblea, che sia formale o informale, per delineare una strategia precisa a salvaguardia del fenomeno sportivo e dei singoli club”.
15.32 - L'amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta ha parlato all'uscita dal Consiglio di Lega tenutosi nella sede del Coni di Roma: "L'obiettivo è di portare a termine il campionato nella massima regolarità, tenendo presente la grave emergenza sanitaria che sta affrontando il nostro Paese. Navighiamo a vista, siamo in attesa di un ulteriore decreto da parte del Governo, quello delle porte chiuse potrebbe essere l'unico strumento per portare a termine il campionato".
15.29 - Iniziano ad emergere i primi dettagli sul programma dei recuperi della 26a giornata di campionato: Milan-Genoa sarà disputata alle 12.30 di domenica 8 marzo, mentre Juve-Inter sarà il match delle 20.45. Sampdoria-Parma, inizialmente prevista per lunedì scorso, sarà invece recuperata nella giornata di sabato.
15.15 - Cosa è emerso dal Consiglio di Lega: questo week-end si disputeranno le sei partite rinviate lo scorso fine settimana. In campo, dunque, Milan-Genoa, Udinese-Fiorentina, Sampdoria-Verona, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e l'attesissimo Juventus-Inter (molto probabile la disputa domenica sera alle 20.45). 'Riposeranno', invece, le squadre scese in campo nell'ultimo week-end: Lecce, Atalanta, Cagliari, Roma, Bologna, Lazio, Napoli e Torino.
Scontro, invece, per il prossimo turno (27° giornata, Genoa-Parma, Torino-Udinese, Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Lecce-Milan, Fiorentina-Brescia, Inter-Sassuolo, Verona-Napoli, Bologna-Juve e Roma-Sampdoria). Alcuni dirigenti hanno proposto lo slittamento al week-end successivo, slittando ogni giornata di Serie A e aggiungendo un turno infrasettimanale il 13 maggio. Altri, invece, hanno optato per mantenere il calendario così com'è a partire dal week-end del 15 marzo, spostando la prossima giornata (27°) al 13 maggio. Un'ipotesi improbabile: a prevalere dovrebbe essere il primo scenario.
Ore 14.44 - In attesa dell'ufficialità, Juve-Inter si dovrebbe disputare domenica sera. Alle 18 toccherà a Udinese-Fiorentina. Improbabile, invece, una partita lunedì: nel caso, non si tratterà di un match di cartello.
Ore 14.40 - Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, ha parlato a Sky all'uscita dal Coni: "Eravamo qui per incontrare Malagò, la Fiorentina non fa parte del Consiglio di Lega. La cosa importante oggi è la salute del popolo italiano, il calcio è secondario. Ciò che deciderà il Presidente del Consiglio noi lo accetteremo".
Ore 14.03 - "Informiamo che l’Assemblea della Lega Serie A, convocata per oggi a Roma come da Comunicato Ufficiale n. 194, non si è validamente costituita per assenza del numero legale degli aventi diritto (due terzi delle Società)".
Ore 13.20 - Paolo Scaroni, presidente del Milan, all'uscita dal Coni: “Porte chiuse? Decide il governo".
Ore 12.21 - Concluso il consiglio, i dirigenti stanno ratificando l’annullamento dell’assemblea per mancanza numero legale. Si disputerà comunque una riunione informale tra i 9 club presenti.
Ore 12.14 - Come previsto, niente assemblea di Lega: il numero legale di 14 presenti non è stato raggiunto, si ferma a 9.
Ore 12.11 - Arrivato Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo.
Ore 12.02 - L'assemblea di Lega sarà valida qualora si toccherà il numero di 14 club presenti.
Ore 11.59 - Ipotesi domenica sera per Juve-Inter: il probabile decreto che prevede le porte chiuse in tutta Italia potrebbe portare la Lega ad anticipare il big match dello Stadium, inizialmente programmato per lunedì così da potersi svolgere a porte aperte. Improbabile anche la disputa di Milan-Genoa lunedì: si giocherà nel week-end.
Ore 11.52 - Arrivato da poco anche Fabio Paratici, ds della Juve.
Ore 11.45 - Arrivati anche il ds della Fiorentina Daniele Pradè e Luca Percassi, figlio del presidente dell’Atalanta.
Ore 11:30 - Arrivato al Coni Francesco Calvo, Chief operating officer della Roma. In arrivo, dunque, anche dirigenti non facenti parte del consiglio. Alle 12 è in programma l'assemblea.
Ore 11:00 - Si discute sulle gare a porte chiuse di marzo, sui recuperi della ventiseiesima giornata di campionato e su come collocare nel calendario le semifinali di Coppa Italia.
Ore 10:50 - Inizia il Consiglio di Lega. Presenti Giuseppe Marotta, Claudio Lotito, Paolo Scaroni, Alessandro Antonello, Stefano Campoccia e Umberto Marino.