'Fin da quando ero assessore allo sport del Comune di Firenze ho sempre cercato di lavorare nella prospettiva di arrivare a fare il nuovo stadio nell'area di nord ovest per tutta una serie di motivi, sia in termini di viabilità che di collegamenti. Avevo lavorato su Castello, poi però c'è stato il blocco e il sequestro che hanno impedito un concreto sviluppo di questa prospettiva. Mi ero adagiato sugli adattamenti al Franchi, anche in chiave di una possibile candidatura dell'Italia all'Europeo di calcio, ma il fatto che il sindaco Renzi abbia rilanciato l'idea sull'area Mercafir è un qualcosa che saluto con favore'. Il presidente del Coni provinciale Eugenio Giani, ospite ai microfoni di Lady Radio, ha commentato così gli ultimi sviluppi sulla possibile costruzione di un nuovo stadio a Firenze, dopo il botta e risposta a distanza tra Diego Della Valle e il sindaco Matteo Renzi.

'Stiamo parlando di idee progettuali e si tratta di demolire edificazioni esistenti per rifarne altre, il che non sarà un'operazione semplice. La Mercafir è un'area paragonabile a quella utilizzata dalla Juve, non certo alla Cittadella Viola originale dei Della Valle. Orientativamente si parla di circa quindici ettari che consentono di costruire lo stadio, qualche struttura ricettiva e commerciale, magari abbinata alla parte al piano terra del nuovo impianto calcistico'.