Malagò dalla Idem: 'Legge sugli stadi punta di un iceberg'
"Siamo fortemente interessati affinche' il prima possibile si possano costruire nuovi impianti che possano dare piu' lavoro, piu' sviluppo e piu' certezze al territorio, la base su cui abbiamo costruito il futuro dello sport italiano". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malago', intervenuto al convegno "Uno stadio per amico: stadi e impianti sportivi, risorse per la collettivita'", organizzato da Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), in collaborazione con Roma Capitale nel Salone d'Onore del Coni. "C'e' un dovere, un interesse nei confronti di chi sostiene l'attivita' sportiva e che paga un prezzo altissimo per un gap strutturale del nostro paese", ha aggiunto il numero uno dello sport italiano, specificando come "la cosiddetta legge sugli stadi e' solo la punta dell'iceberg. In quella rete, quella fitta situazione di gangli e complicazioni burocratiche, amministrative e legislative, purtroppo ci sono finiti dentro anche i pesci piccoli, non solo la serie A e questo mi ha ferito".
"Vado dal ministro a fare il punto della situazione. Il ministro Idem e' una persona molto vicina a me, non devo spiegarle io quali sono i problemi del mondo dello sport". Il presidente del Coni, Giovanni Malago', a margine della presentazione della 'Race for the Cure' in corso all'Olimpico, ha annunciato cosi' l'incontro di oggi con il ministro dello Sport ed ex campionessa olimpica della canoa, Josefa Idem. "Ha un compito non semplice avendo altri due dicasteri come le Pari Opportunita' e le Politiche Giovanili, altrettanto impegnativi – ha aggiunto il n.1 del comitato olimpico -. Mi risulta che al momento sia l'unica senza sottosegretario. Io ho il mio da fare, ma lei non la invidio".