Alessio Salerio
Confusa e felice: Wanda Nara agente e opinionista, non si era mai visto prima
Ancora una volta, dunque, Wanda Nara cerca le proprie ragioni, lo fa di fronte a una platea e a decine di telecamere. Ma su una cosa forse si sbaglia: dividere le sue opinioni da quelle di Icardi risulta difficile, per diversi motivi. 1) Wanda Nara non svolge solo il ruolo di opinionista ma anche quello di moglie e agente dell’ex capitano dell’Inter; 2) Gli opinionisti affrontano diversi argomenti, non sono monotematici. Wanda Nara parla solo ed esclusivamente di Inter e di Icardi; 3) L’attaccante argentino non ha mai preso le distanze da quelle che sono state le dichiarazioni della moglie (anzi, ha tenuto a precisare di essere felice del lavoro che lei svolge, spiegando come sarà il suo agente fino a fine carriera) e questo è molto grave, visto e considerato che alcune uscite hanno riguardato l’intero gruppo nerazzurro, allenatore compreso.
Non ce ne voglia Wanda, ma certe frasi sembrano incomprensibili. Come incomprensibile è il tirare in ballo temi di natura sessista, dato che nessuno le ha intimato il silenzio per il fatto di essere donna. Le sue sono allusioni prive di costrutto, Wanda Nara parla di ciò che vuole, senza censura alcuna, ma le parole hanno un peso e devi saperlo quando sei moglie e agente del capitano di una delle società più gloriose al mondo. Cosa ha a che fare tutto ciò col sessismo? Forse Wanda Nara confonde le cose. Come quando ha giudicato la scelta di Marotta di togliere la fascia a suo marito: “L’Inter si è comportata da padre di famiglia privandolo del grado di capitano? Nessuno può spiegare a Mauro come fare il padre perché cresce anche tre figli non suoi”, ha spiegato la moglie dell’attaccante, uscendo dal contesto e dalla metafora utilizzata da Marotta per tuffarsi su un campo totalmente diverso, che è quello della vita privata.