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Immobile si sblocca: la Lazio in dieci batte il Cluj
LA PARTITA - La Lazio vuole partire con il piede giusto per dimenticare l'eliminazione ai gironi di Europa League e Sarri manda in campo i suoi tenori: Milinkovic, Felipe Anderson, Zaccagni e Immobile, tutti dal 1' per far subito male ai rumeni. E in effetti i biancocelesti partono forte, con Vecino e Milinkovic a costruire le prime occasioni. Al 15', però, la partita cambia: Patric ferma Krasniqi da ultimo uomo e viene espulso tra le proteste dei giocatori di casa (il VAR conferma la decisione dell'arbitro). Sarri toglie corre ai ripari togliendo Marcos Antonio per Gila, ma la Lazio non si scompone e prova a macinare gioco. Gli ospiti prendono due gialli pesanti (Boateng e Matias, entrambi diffidati salteranno il ritorno in Romania settimana prossima). Serve il guizzo per sbloccare l'incontro e questo arriva al quarto minuto di recupero del primo tempo: punizione dal limite, schema con Felipe Anderson che serve con lo scavetto Immobile, violenta conclusione al volo del capitano biancoceleste che batte Scuffet e firma l'1-0, tornando al gol dopo 448 minuti d'astinenza. Nella ripresa Vecino va vicino al raddopio al 65', ma il risultato non cambia più. Finisce così: la Lazio in dieci per oltre un'ora batte 1-0 il Cluj.
