Getty Images
Con il Parma sarà una Serie B ricca di storia
Non si può non partire proprio dall'ultima neoporomossa, il Parma, che dopo il fallimento è ripartita dalla Serie D e nel giro di due anni è riuscita a fare il doppio salto e ora vista la storia non può non puntare alla Serie A. Lo dice del resto la sua bacheca, in cui compaiono 3 Coppa Italia, 1 Supercoppa, 1 Coppa delle Coppe, 2 Coppa Uefa, 1 Supercoppa Europea e campionati di A giocati al vertice.
Gli emiliani troveranno però grande concorrenza, soprattutto dalle tre squadre retrocesse dalla Serie A: Empoli Palermo e Pescara, che puntano subito a risalire. Il Palermo soprattutto cercherà di mantenere l'ossatura della squadra proprio per non restare per anni invischiati in Serie B. Ma se le squadre scese quest’anno in Serie B puntano a risalire immediatamente, lo stesso si può dire delle altre tre neopromosse. Il Venezia di Pippo Inzaghi e del presidente Tacopina ha grosse ambizioni dopo aver conquistato una promozione che i tifosi attendevano da ben 12 anni. Così come Cremonese e Foggia, anche loro assenti da anni dalla B: la storia non può permettere loro di pensare solo a mantenere la categoria.
Oltre alle retrocesse e alle promosse ci sono le squadre “storiche” della Serie B, Bari e Brescia che hanno ottenuto più promozioni nella storia della cadetteria. Ma se per i Galletti la promozione è un obbligo soprattutto dopo la fallimentare stagione dell'anno scorso, un po' più difficile è la situazione delle Rondinelle, che stanno cercando di ritornare ad essere protagonisti e vogliono farlo da quest’anno, come richiesto dalla curva nord bresciana in un comunicato di qualche settimana fa. Attenzione anche a Perugia, Cesena e Frosinone squadre che non staranno a guardare. Non ci resta quindi che aspettare l'inizio del campionato ed assistere probabilmente ad una delle Serie B più avvincenti di sempre.