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    Comunicazione importante all’avvio di Facebook? Facciamo chiarezza

    Comunicazione importante all’avvio di Facebook? Facciamo chiarezza

    • Luigi Calligari
      Luigi Calligari
    In questi ultimi giorni gli utenti di Facebook, dopo essersi connessi al social network ideato da Mark Zuckerberg, hanno trovato ad attenderli una comunicazione particolare. Questo è il contenuto: "Le società Facebook Inc e Facebook Ireland Ltd. non hanno informato adeguatamente e immediatamente i consumatori, in fase di attivazione dell’account, dell’attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti. In tal modo hanno indotto i consumatori a registrarsi sulla Piattaforma Facebook, enfatizzando anche la gratuità del servizio. Tale pratica è stata valutata scorretta, ai sensi degli art. 21 e 22 del Decreto Legislativo n. 206/2005 (Codice del Consumo). L’Autorità ha disposto la pubblicazione della presente dichiarazione rettificativa ai sensi dell’articolo 27, comma 8, del Codice del Consumo".

    La domanda a questo punto sorge spontanea: perché tutti noi utenti abbiamo ricevuto questo comunicato? Bisogna tornare indietro al 2018, quando l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha inflitto una multa di 10 milioni di euro a Facebook, poi dimezzata, per aver utilizzato delle pratiche scorrette riguardo l’utilizzo dei dati degli utenti. La vicenda è andata avanti nel corso del tempo, fino allo sviluppo arrivato nelle ultime settimane, quando il Consiglio di Stato ha bloccato il ricorso presentato da Facebook.

    La comunicazione che tutti abbiamo letto è stata pubblicata in seguito a quanto deciso dall’Autorità poiché il social network, pur avendo eliminato la questione della gratuità non fornisce ancora i necessari riscontri agli utenti per quanto riguarda le operazioni di raccolta dati. Ogni persona deve sapere a cosa si sta iscrivendo e che fine faranno i suoi dati personali immessi su quella specifica piattaforma. In questo modo, la speranza è quella di sensibilizzare e spingere Facebook ad utilizzare una pratica corretta e soprattutto trasparente nei confronti di tutti gli utilizzatori.

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