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Como-Venezia, le pagelle di CM: Diao e Maric bocciati, Paz moto perpetuo. Ssuper Radu, Carboni decisivo
COMO:
Butez 7: nel primo tempo risponde presente su Zerbin, poi compie un vero e proprio miracolo su Candè, salvando il risultato. Non può nulla sul rigore di Gytkjaer.
Smolcic 5: spina nel fianco con la sua spinta continua, sfiora il gol centrando il palo con un bel colpo di testa su cui Radu si supera. Poi rovina tutto con quel fallo scellerato al 95'.
Goldaniga 6,5: grande sicurezza dietro, va vicino al raddoppio di testa.
Fellipe Jack 5,5: qualche buco ed un'ammonizione evitabile, non è sufficiente l'esordio dal 1' in Serie A del brasiliano, che esce a fine primo tempo. (dal 46' Dossena 6: al rientro, non ha vita difficile con gli avanti veneziani) Valle 5,5: si perde Zerbin, che sfiora il vantaggio. Meglio in attacco che in difesa.
Da Cunha 6,5: il fosforo del centrocampo di Fabregas, detta i tempi e il gioco. (dall'87' Engelhardt sv)
Perrone 6: non sbaglia mai un passaggio, grande personalità in mezzo al campo.
Caqueret 6: ormai si è inserito al meglio negli schemi di Fabregas e si vede, prezioso nella costruzione.
Strefezza 6: qualche sortita delle sue, ma Fabregas lo cambia al 45' e azzecca la mossa. (dal 46' Ikoné 7: segna il suo primo gol con il Como, dopo un gran recupero di palla e con un bel diagonale che non lascia scampo a Radu Paz 6,5: ogni pallone che gli arriva tra i piedi diventa pericoloso (dall'87' Fadera sv)
Diao 5: nel primo tempo non si vede mai, nel secondo tempo un po' meglio ma non è la sua partita. Primo giro a vuoto dal suo folgorante arrivo in Italia (dal 73' Douvikas 6: lotta in attacco, si vede di più rispetto a Diao)
All. Fabregas 6: un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni entusiasmanti, ma senza la follia di Smolcic al 95' l'avrebbe portata a casa lo stesso. La lotta retrocessione non sembra riguardarlo.
VENEZIA:
Radu 7: risponde al collega Butez con un salvataggio miracoloso su Smolcic, poi salva anche su Goldaniga. Protagonista del punto conquistato. Schingtienne 5,5: sfortunato nella carambola che porta al gol di Ikoné, ma non trasmette mai troppa sicurezza.
Idzes 6: non sfigura di fronte a un avversario pericoloso come Diao.
Candé 6,5: coriaceo in difesa e pericoloso sui calci piazzati, va vicino al primo gol in Serie A
Zerbin 6: svolge la doppia fase con grande abnegazione, nel primo tempo va vicino al gol del vantaggio. (dal 77' F. Carboni 7: si conquista il rigore del pareggio con un dribbling sopraffino, il merito del pareggio è soprattutto suo)
Perez 6,5: è il motore del centrocampo lagunare e detta i tempi di gioco. Nicolussi Caviglia 6: meno appariscente del solito, ma si sente comunque la sua presenza in mezzo al campo.
Duncan 5,5: poco preciso, stranamente non fa valere il solito strapotere fisico (dal 63' Doumbia 6: entra e si muove molto, dà più brio rispetto al compagno)
Ellertsson 5: non riesce praticamente mai a saltare l'uomo (dal 63' Bjarkason 6: entra e dà più vivacità all'attacco)
Oristanio 6: fantasia ed estro, è l'uomo in più dell'attacco lagunare, che cerca di sbloccare con qualche scorribanda. Nel secondo tempo cala vistosamente. (dal 63' Yeboah 6: rapido e scattante, crea qualche grattacapo alla difesa del Como) Maric 5: non è Pohjanpalo e si sa, ma non la vede praticamente mai (dal 76' Gytkjaer 7: ingresso decisivo, altro livello rispetto a Maric: trasforma con personalità e freddezza un rigore bollente)
All. Di Francesco 6,5: la squadra è stata indebolita nel mercato di gennaio, ma gioca meglio di qualche mese fa e soprattutto non molla mai. Trova un pari che dà morale, anche se l'impresa rimane improba,
