La Spal coglie meritatamente la prima vittoria esterna stagionale sul campo di un Como che, in crisi societaria (tra il presidente Di Bari e il suo vice Rivetti), probabilmente ha finito la benzina. Dopo una sfuriata iniziale lariana, sale in cattedra la Spal che passa al 29' con Melara, il quale smarcato da Arma è abile a farsi trovare solo e ad infilare Giambruno. Il Como prova a reagire con Tavares, che ha due occasioni per ristabilire la parità, ma entrambe le azioni vengono vanificate dalla scarsa mira del centravanti. Al 60' il raddoppio estense con azione di contropiede di Arma, che anticipa Urbano e serve a centro area l'indisturbato Agnelli che trafigge Giambruno. L'espulsione al 63' di Toledo per un'entrata dura a centrocampo taglia le gambe definitivamente al Como, che potrebbe recriminare per la mancata concessione di un calcio di rigore su Ripa.

COMO

L'allenatore del Como, Ernesto Ramella: 'Mi è spiaciuto prendere due gol in posizione centrale, il lavoro degli esterni non è stato all'altezza perchè spesso con cross imprecisi hanno vanificato la mole di gioco della squadra. L'espulsione di Toledo mi è sembrata severa, spero che venga squalificato solo per una giornata'.

SPAL

L'allenatore della Spal, Stefano Vecchi: 'In certe occasioni contano gli episodi e questa volta sono girati a nostro favore, mentre la settimana scorsa giocando la stessa partita non avevamo fatto risultato. Dopo venti minuti in cui abbiamo subito la sfuriata del Como, abbiamo capito che potevamo giocarcela, per fortuna è arrivato subito il vantaggio con Melara che ci ha agevolato. Il rigore di Ripa? per me non c'era, e penso che l'arbitro lo abbia ammonito per proteste'.