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Como, le pagelle di CM: disastro Braunoder, Cutrone non si vede
Audero 6: non può nulla in occasione del gol di Njie che decide la partita. Precedentemente era stato bravo a opporsi a un colpo di testa di Lazaro.
Goldaniga 6: decisivo nel secondo tempo con un anticipo in mezza acrobazia su Sanabria che era pronto a spingere il pallone in fondo alla rete del Como.
Dossena 6,5: sempre attento e puntuale, è bravo a risolvere più di una situazione potenzialmente pericolosa arrivando sempre prima sul pallone rispetto agli attaccanti avversari.
Kempf 6: buona la prova del centrale del Como che con Dossena forma una coppia solida.
Alberto Moreno 5,5: gioca un buon primo tempo ma, nella ripresa dopo l’ingresso di Vojvoda nel Torino, è costantemente in difficoltà.
(Dal 37’ s.t. Belotti: sv)
Sergi Roberto 6: è sfortunato lo spagnolo che al 37’ è costretto a lasciare il campo a causa di un problema muscolare. La sua partita fino a quel momento era stata sufficiente.
(Dal 37′ p.t. Braunoder 4: ha sulla coscienza il gol di Niie che permette al Torino di passare in vantaggio. Il suo errore è clamoroso)
Perrone 6: riesce a dare sostanza al centrocampo del Como.
Strefezza 6: si accende a tratti ma quando lo fa sa essere pericoloso, come si vede nel secondo tempo quando testa i riflessi di Milinkovic-Savic con una conclusione improvvisa.
(Dal 29’ s.t. Da Cunha: sv)
Paz 6,5: se non trova il gol è solo perché Milinkovic-Savic compie un mezzo miracolo, con l’aiuto della traversa, sulla sua conclusione nel secondo tempo. Buona la sua prestazione.
(Dal 37’ s.t. Mazzitelli: sv)
Fadera 6,5: è una spina nel fianco costante nella difesa del Torino. Riesce spesso a trovare lo spazio per incunearsi e nel primo tempo ha anche una grande occasione per sbloccare il risultato ma Milinkovic-Savic a respingergli la conclusione.
(Dal 37’ s.t. Jasim: sv)
Cutrone 5: si vede pochissimo l’attaccante del Como che viene ben controllato dai difensori avversari e non riesce mai a rendersi davvero pericoloso.
All. Fabregas 6: il suo Como è ben messo in campo e crea più di un’occasione ma alla fine non raccogliere nessun punto a causa di un pasticcio difensivo.
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