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Como, Fabregas infuriato: "Il goal di Da Cunha? Per me non è fuorigioco, fermano l’immagine quando piace a loro"
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LA PARTITA - "Meritato solo nel primo tempo? Forse abbiamo visto una partita diversa. Hanno avuto due momenti di magia ed è per questo che questi giocatori costano 60 milioni e giocano nel Milan davanti a 70mila spettatori. Abbiamo fatto una partita incredibile. Chiamatemi perdente ma lasciatemi perdere così: si gode nel vedere tanti giocatori giovani venire qui per la prima volta e giocare così. Lavorare così tutta la settimana e vedere che ciò che abbiamo preparato succede in campo, è un piacere. Ripartiamo un'altra volta. Io parlo di tutta la partita".
DELE ALLI - "In quel momento che hanno fatto il 2-1, doveva entrare Sergi Roberto ma preferivo dargli un paio di settimane in più. Dele Alli è un giocatore che ti fa goal e ho provato a dargli quella opportunità che magari in questo momento non merita: è arrivato da due settimane. Un errore grave per un giocatore di esperienza. Rosso chiaro, ha lasciato la squadra in controllo e quando mancavano 5 minuti. È la cosa negativa della serata".
Poi in conferenza stampa, il tecnico spagnolo si è scusato con l'arbitro per le proteste accese che nel finale avevano portato alla sua espulsione: "Chiedo scusa all’arbitro, c’era mio figlio e non mi piace. Da Cunha non è in fuorigioco. Stop. Sei del Milan? (a un giornalista presente in conferenza, ndr) Anche il semiautomatico ha sbagliato in passato".
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