Il Torino che fatica da matti a imbastire trattative degne di questo nome rischia ora di perdere anche quel poco che si era illuso di stringere fra le dita. Si allude ad Afriyie Acquah: ieri pomeriggio l'accordo con il giocatore era trovato, quello con l'Hoffenheim (per un prestito con diritto di riscatto) pure, mancavano alcuni dettagli con il Parma legati alle mensilità arretrare che spettano al tesserato. E' lì, che i granata hanno rallentato; ed è lì che la concorrenza, nel frattempo superata ma non per questo scomparsa, si è rifatta sotto, probabilmente sfilando loro dalle mani l'oggetto dei desideri.

Sampdoria prima e Standard Liegi in maniera ancor più convincente poi, infatti, hanno avanzato all'Hoffenheim offerte leggermente migliori di quella di Cairo; anzi, quella belga in particolare avrebbe fatto cambiare definitivamente idea ai tedeschi possessori del cartellino. Unico dettaglio che lascia ancora margine di speranza ai granata: Acquah preferirebbe restare in Italia, e in particolare il Toro gli garantirebbe quella continuità d'impiego che potrebbe essere messa in discussione a Genova. E' un filo sottile, reso tale però solo dagli ormai consueti tentennamenti di Cairo e Petrachi.