Come giocherà la Juventus con Igor Tudor: modulo, ballottaggi, chi sale e chi scende

Federico Targetti
7 ore fa
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Igor Tudor, dopo aver superato la concorrenza di Roberto Mancini, è diventato il nuovo allenatore della Juventus, prendendo così il posto dell'esonerato Thiago Motta. Il tecnico croato, con un passato in bianconero sia da giocatore sia da allenatore, nello specifico vice di Andrea Pirlo nella stagione 2020/21, ha accettato di firmare fino a fine stagione per poi discutere la possibilità di un nuovo accordo. Ma come farebbe giocare la squadra che fino ad oggi è stata di Motta?

JUVENTUS, UFFICIALE: ESONERATO THIAGO MOTTA, C'E' TUDOR

IL MODULO - Sappiamo che Tudor apprezza molto il modulo 3-4-2-1, proposto nelle sue ultime due esperienze italiane, al Verona e alla Lazio. I suoi tridenti sono estremamente prolifici: si ricorda molto facilmente quello composto da Caprari, Simeone e Barak in gialloblù. Alla Juventus, come alla Lazio l'anno scorso, servirebbe riposizionare alcuni elementi muovendo dal 4-2-3-1 di Motta.

CHI SALE E CHI SCENDE - I tre difensori davanti a Di Gregorio potrebbero essere Kalulu, Gatti e Renato Veiga, con Kelly come prima alternativa. Sugli esterni c'è l'imbarazzo della scelta, ma Cambiaso e Weah hanno le caratteristiche giuste per partire davanti a Mbangula e Conceiçao, un po' sacrificati se non possono partire larghi da ali. Meglio, per il belga e per il portoghese, candidarsi per i due ruoli dietro la punta, ma c'è concorrenza: Koopmeiners (che tornerebbe nel ruolo che ricopriva all'Atalanta), Yildiz, McKennie, Nico Gonzalez. Di punta solito ballottaggio Kolo Muani/Vlahovic, mentre nel cuore della formazione, a centrocampo, spazio ancora a Locatelli e Thuram con Douglas Luiz e McKennie come alternative. L’idea della Juventus è quella di non deprezzare ulteriormente Dusan Vlahovic e quindi potrebbe essere fatto un tentativo anche con il 3-4-1-2 per provare a far coesistere il serbo con l'ex Paris Saint-Germain.

LA PROBABILE JUVE DI TUDOR (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Gatti; Weah, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Koopmeiners, Yildiz; Kolo Muani/Vlahovic.