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    Come cambia il Monza con Popovic

    Come cambia il Monza con Popovic

    Uno degli intrighi di mercato in questa sessione di gennaio è stato quello legato al futuro di Matija Popovic. Il serbo classe 2006 si è svincolato il 1º gennaio scorso dal Partizan Belgrado, e dopo essere stato molto vicino a Milan e Frosinone ha firmato col Monza. Contratto fino a giugno dietro al quale c’è un accordo con il Napoli che - se i patti verrano rispettati - lo avrà a disposizione per il 2024/25. 

    CHI E' POPOVIC, IL GIGANTE DEL MONZA CHE ERA VICINO AL MILAN 

    COME CAMBIA IL MONZA CON POPOVIC
    - Popovic è un esterno d’attacco che lì davanti può giocare in ogni ruolo. Si adatta a ogni posizione. In Serbia ha fatto anche il mediano. La sua preferenza però è dalla trequarti in su, è un giocatore tecnico e di fantasia che Palladino inserirà con cautela nel calcio italiano. La sua posizione ideale è largo a sinistra a piede invertito, rientra verso il centro per calciare in porta o per cercare l’imbucata per i compagni. Per questo, quando giocherà lui, saranno importanti anche gli inserimenti dei centrocampisti. All’occorrenza Popovic può fare anche il trequartista centrale o giocare da prima punta. Nelle gerarchie dell’allenatore parte dietro, ma Matija lavorerà a testa bassa in allenamento per provare a convincere Palladino a rivedere le gerarchie. 

    PERCHE' IL NAPOLI NON PUO' TESSERARE POPOVIC

    I NUMERI DI POPOVIC - I numeri di Popovic nelle giovanili del Partizan rendono l’idea della qualità di questo ragazzo: in questa stagione con l’Under 17 ha totalizzato 21 gol e 5 assist in 26 partite; praticamente è stato decisivo in tutte le partite in cui ha giocato. 10 presenze anche nell’Under 17 serba, ha giocato l’Europeo di categoria a maggio scorso chiuso ai quarti di finale con tre assist nella fase a gironi: due contro l’Italia e uno con la Spagna. Lì aveva attirato l’attenzione di Manchester City e Bayern Monaco, oggi il presente di Popovic si chiama Monza.

    PERCHE' POPOVIC AL MILAN E' SALTATA 

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