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    Colonnese a CM 'Hernanes decisivo, Chivu vice Samuel. E quel 5 maggio...'

    Colonnese a CM 'Hernanes decisivo, Chivu vice Samuel. E quel 5 maggio...'

    • Massimiliano Cristina

    Venerdì sera andrà in scena all'Olimpico Lazio-Inter, anticipo della 15a giornata e - dopo qualche anno - sfida al vertice. In vista della partita Calciomercato.com ha intervistato in esclusiva Francesco Colonnese, ex difensore sia di Inter che di Lazio e protagonista anche del famoso 5 maggio 2002, una delle sfide tra le due squadre passate alla storia.

    L'Inter sembra essere tornata in carreggiata dopo gli sbandamenti, la Lazio è protagonista di un ottimo avvio di stagione: che partita ci dobbiamo aspettare?
    "Sarà una partita molto combattuta perché la Lazio in casa è molto forte e non è facile per nessuno fare risultato all'Olimpico. I biancocelesti hanno molto entusiasmo per l'inizio di stagione e in più l'Inter si presenta con molti infortunati. Senza gli acciacchi i nerazzurri sarebbero stati favoriti, così invece il match è aperto a qualsiasi risultato".

    Possibile che l'Inter abbia già la testa al Mondiale per club?

    "Lo escludo, il Mondiale per club è ancora troppo lontano per pensarci. La testa sarà al campionato, la voglia di recuperare è tanta e la Lazio al momento è davanti in classifica. Occasione troppo ghiotta per non cercare di sfruttarla"

    In questo avvio di stagione Hernanes è stato il valore aggiunto della Lazio. Sarà decisivo anche contro l'Inter?
    "Hernanes ha avuto un grande merito che non sempre gli stranieri che vengono nel nostro campionato hanno. E' riuscito ad ambientarsi subito alla grande nella nuova realtà, diventando fondamentale nel gioco della Lazio. Dà grande qualità alla manovra e penso che possa fare una grande partita anche contro l'Inter".

    Per quanto riguarda l'Inter, dopo il ko di Samuel e gli acciacchi di Lucio, pensa che interverrà sul mercato per acquistare un difensore?

    "A gennaio sicuramente la società farà qualcosa per rinforzare il reparto arretrato. Non credo però che prenderanno un centrale bensì un terzino. Per giocare di fianco a Lucio secondo me hanno già un centrale di livello che è Cristian Chivu che potrebbe così tornare a giocare nel suo ruolo naturale. Certo un rinforzo là dietro ci vuole in ogni caso".

    Quando si pensa a Lazio-Inter torna in mente quel famoso 5 maggio 2002: che ricordo ha di quella partita?
    "Fu una partita strana, speciale, in un Olimpico totalmente vestito di nerazzurro. L'Inter cercava la vittoria scudetto e invece tutti sappiamo come andò a finire. Io giocavo già nella Lazio, mi dispiaceva per l'ambiente nerazzurro ma le cose in campo videro i miei compagni infilare quattro volte la porta di Toldo. Fu davvero una cosa incredibile, di quelle che capitano una volta sola"

    A propositi di Olimpico vestito di nerazzurro, l'anno scorso ci furono polemiche per l'atteggiamento dei tifosi laziali 'contro' la propria squadra. Cos'ha pensato conoscendo bene la tifoseria?

    "I tifosi ragionano da tifosi e spesso pensano più a sé stessi che al fair play. I laziali sono gemellati con gli interisti, c'è molto rispetto e in più a giocarsi lo scudetto con l'Inter c'era la Roma. Piuttosto che sentire gli sfottò dei romanisti hanno preferito tifare contro la propria squadra. Penso sia una cosa normale tra tifosi"

    Un pronostico della partita?
    "Penso sarà una partita equilibrata che finirà in pareggio"


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