Icardi, rinnovo con clausola anti-Juve
Ora è ufficiale. Dopo un tira e molla iniziato addirittura nel 2015, è arrivata la tanto agognata ufficialità: Mauro Icardi ha rinnovato il suo contratto con l'Inter fino al 2021, con clausola rescissoria da 110 milioni di euro, valida solo per l'estero.
Alla fine hanno vinto tutti in questa vicenda, è una delle rare volte in cui crediamo si possa dirlo.
VINCE ICARDI - Ha vinto Maurito, che ha avuto il rinnovo più o meno alla cifra desiderata: 4,5 milioni a stagione più bonus fino a 5,5 (più premi extra in caso di vittoria di scudetto o Champions nei prossimi 5 anni).
VINCE WANDA - Ha vinto Wanda Nara, moglie e agente del 23enne attaccante argentino, che ha portato avanti e concluso con successo una campagna condotta abilmente su due binari: la trattativa con il club e il parallelo percorso mediatico.
VINCE L'INTER - E ha vinto l'Inter, che ha concluso l'accordo nei suoi tempi, senza cedere alla fretta di Icardi, scongiurando il pericolo di una cessione del numero 9 al Napoli e, soprattutto, alla Juventus. Ha vinto l'Inter che ora ha sotto contratto fino al 2021 uno dei due o tre 'classe 1993' più forti al mondo nel suo ruolo (tanto che la Juve, in prospettiva futura, lo avrebbe preferito a Gonzalo Higuain). E come se non bastasse, con la clausola di 110 milioni, la più alta mai fissata in Italia, che salvaguarda il nerazzurri (e le loro casse) per il futuro, nel caso in cui qualche top club europeo decida di investire pesantemente su Icardi.
... PERDE LA JUVE - Per la Juve invece non ci sarà niente da fare: se vorrà il giocatore che Fabio Paratici portò dal Barcellona alla Sampdoria, e che il ds bianconero non ha mai smesso di apprezzare, dovrà sedersi a trattare con l'Inter. Un altro caso Higuain, almeno dalle parti di Appiano Gentile, non si ripeterà.