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    CM STADIO: Virtus Lanciano-Frosinone 1-5

    CM STADIO: Virtus Lanciano-Frosinone 1-5

    • Antonio Di Nunzio
    Il Frosinone cala il pokerissimo al 'Biondi': l'1-5 finale è la perfetta descrizione di un dominio a forti tinte gialloblù. Partono forti i canarini, che nel primo tempo archiviano già il match. Al 16' Musacci dal corner mette al centro per Masucci che tutto solo di testa batte Nicolas. Neanche il tempo di reagire per i rossoneri che arriva il raddoppio: al 22' Amenta regala la palla a Dionisi, il quale lascia partire un diagonale respinto da Nicolas che nulla può però sul tap-in di Curiale. La Virtus Lanciano tenta una reazione, ma nel finale di tempo incassa lo 0-3 al 37', quando Gessa va via sulla sinistra, mette al centro per Curiale che segna di testa. Nella ripresa ci sono segnali di vita dai rossoneri: al 55' solito calcio d'angolo tagliato di Mammarella, sul primo palo Cerri di testa trafigge Pigliacelli accorciando le distanze. Nel finale di gara i canarini arrotondano il punteggio: al 75' Dionisi firma il poker su splendido cross di Altobelli e all'87' ancora il bomber gialloblù trafigge Nicolas con un tiro da fuori area, firmando l'1-5 finale.

    VIRTUS LANCIANO

    L'allenatore del Lanciano, Roberto D’Aversa: 'Oggi ci è mancato tutto per vincere questa partita. Abbiamo preso gol evitabili, c'è da cancellare tutto nella prestazione di oggi. Il problema è di tutta la squadra, perché c'erano condizioni per recuperare il match. La partita si può perdere ma non in questa maniera. A livello psicologico è ottimo tornare subito in campo, invece di aspettare prossimo weekend'.

    FROSINONE

    L'allenatore del Frosinone, Roberto Stellone: 'Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. Primo tempo perfetto, non abbiamo rischiato nulla e abbiamo creato tantissimo. Questa era una partita delicata, perché abbiamo fatto un ampio turnover, invece i ragazzi che sono scesi in campo hanno dimostrato tanto sotto tutti i profili. E' stata una giornata perfetta per noi e infelice per il Lanciano, difficile dire dove arrivano i nostri meriti o i demeriti loro. Sono felice perché questi sono i primi tre punti fuori casa. Ora pensiamo solamente alla prossima gara, mancano 42 punti per arrivare alla quota salvezza'.

     

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