CM STADIO: Virtus Entella-Crotone 1-1
VIRTUS ENTELLA
Il tecnico della Virtus Entella, Luca Prina: "Dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio, spiace aver preso un gol su una punizione evitabile. Siamo arrivati stanchi, con qualche giocatore sottotono: la sosta è una manna per noi. Rimane il rammarico di non aver chiuso la partita. Raddoppiare non è mai facile, in un campionato così equilibrato bisogna fare il massimo dei momenti di forma. Questo è comunque il settimo risultato utile consecutivo, anche se avremmo meritato qualche successo in più. Con questi punti saremmo salvi. La pazienza nel calcio non c'è: come per costruire una casa ci vuole tempo, ne occorre anche per organizzare una squadra. Conclusa l'andata, possiamo fare un primo punto d'osservazione. La squadra è cresciuta sotto tutti gli aspetti: ripartire così sarà un fattore decisivo. In un anno di gioie, l'infortunio di Baldanzeddu è stato il peggior momento del 2014. Insieme all'alluvione".
Il centrocampista della Virtus Entella, Stefano Botta: "Due punti persi, oggi dovevamo vincere. È vero che continuiamo a non perdere, ma la vittoria sarebbe stata importante. Ultimamente sono troppe le partite in cui andiamo in vantaggio e alla prima disattenzione ci facciamo recuperare. Ritornare in vantaggio era difficile, abbiamo rischiato quasi di prendere gol. Avremmo dovuto gestirla meglio. Oggi ci è mancata un po' di qualità, poi nel secondo tempo siamo calati. Per come siamo partiti, la posizione in classifica è positiva. Oggi la vittoria ci avrebbe fatto compiere un bel salto, ma sarà una battaglia fino alla fine. Dobbiamo migliorare nella gestione dei risultati: con Livorno, Latina e oggi con il Crotone avremmo potuto raccogliere più punti. Il rientro con il Bari sarà difficile anche se l'ambiente è in difficoltà: col mercato di gennaio può succedere di tutto".
CROTONE
Il tecnico del Crotone, Massimo Drago: "Ho sempre creduto a recuperare questa partita. Mi sono arrabbiato negli spogliatoi, ma sapevo che avremmo dato tutto. L'Entella è stata brava nei primi 45', ma i miei ragazzi hanno meritato il pari nella ripresa. È valsa la determinazione di portare a casa un risultato positivo. Non siamo partiti benissimo, è vero. Ma giocare su questo sintetico non è facile. In più, ho saputo solo ieri che si sarebbe potuta effettuare una rifinitura sul campo. Il mercato? Bisogna vedere chi avrà la possibilità di operare. È un mercato povero, per cui ci saranno molti scambi. Sapevo che sarebbe stata dura: oggi avevo undici giocatori nuovi rispetto all'anno scorso. Ma la differenza la fa chi ha un gruppo solido, come Carpi e Frosinone. Per noi ci sarà da lottare fino all'ultima giornata. Tutti vogliono mantenere questa categoria".