Il pareggio va benissimo agli amaranto, non basta ai biancorossi: questa la trama dell'ultima di campionato che deciderà se le due squadre si rivedranno ancora, ai playout. Ritmi bassi, la palla scotta e non può essere diversamente: Reggina molto chiusa, il Vicenza si vede da calcio piazzato con le torri che salgono da dietro, al 3' Milanovic sfiora l'incornata vincente ma dà solo l'illusione del gol. Il lungo serbo è sorvegliato con le cattive sui calci d'angolo successivi: vistosa la trattenuta di Antonazzo al 20', ma l'arbitro Baracani lascia correre. Il presidio biancorosso continua e al 26' Tiribocchi gira alto di testa da ottima posizione. Qualche errore in disimpegno non impedisce al Vicenza di spingere la Reggina alle corde: generosa la corsa di Mustacchio, ma la squadra di casa non fa male. La ripresa si apre con un gran destro di Cinelli, poi Ciaramitaro incrocia di testa il cross di Laczko: palla a lato. Dal Canto tenta allora il tutto per tutto, passando al 4-3-3 con gli innesti di Bojinov e Malonga a supporto di Tiribocchi. Subito Cinelli sfiora il palo con una bordata alla destra di Baiocco ma il tridente non fa in tempo a schierarsi che Malonga al 78' si fa espellere per una sterile protesta di contesa a un fallo laterale. L'ingenuità mortifica gli ultimi tentativi di attacco biancorosso che si infrangono sul muro calabrese e nel 5' minuto di recupero i playout sfuggono tra i piedi di Gentili che solo in area centra il portiere. Reggina salva, Vicenza in Lega Pro nella delusione dei quasi 10mila che hanno sostenuto la squadra nonostante la chiusura forzata della Curva Sud.  

VICENZA 

​L'amministratore delegato del Vicenza, Dario Cassingena: 'Anche quest'anno siamo arrivati all'ultima giornata per salvarci e abbiamo fallito, ma non è che non si è imparata la lezione. I soldi sono finiti e sono tre anni che cerchiamo di vendere la proprietà. Con questo non ho nessuna intenzione di sottrarmi dalle responsabilità, ma del futuro aspetterei a parlarne. L'unica offerta scritta ufficiale per il prossimo anno resta da parte dell'avvocato Massone che rileverebbe la società in Lega Pro'.

Il tecnico del Vicenza, Alessandro Dal Canto: 'Mi aspettavo una partita così, un episodio ti può cambiare le cose, ci siamo andati vicini, peccato non aver chiuso almeno con tutti i giocatori in campo. Malonga è stato ingenuo, lui è il primo a saperlo. Mi dispiace commentare una retrocessione, avevo previsto questa gara da ultima spiaggia proprio con la Reggina. Si doveva sfruttare ogni dettaglio, siamo stati quasi nulli davanti. In questa rincorsa alla salvezza non sono andate bene tante cose, non c'è un capro espiatorio, un insieme di circostanze'. 

REGGINA

Il tecnico della Reggina, Bepi Pillon: 'All'ultima occasione Gentili ci ha graziato, sarebbe stata una beffa su quanto avevamo preparato in settimana, specialmente in difesa sulle fasce loro sono forti, andavamo al raddoppio sistematico. Abbiamo giocato per difenderci e ce l'abbiamo fatta. I miei uomini hanno fatto un lavoro di sacrificio, come Armellino, per questo non siamo brillati, ma siamo stati utili. Mi spiace per Vicenza: io sono veneto, non so se il mio progetto continuerà a Reggio, in settimana parlerò con il presidente e poi vedremo'.