CM STADIO: Vicenza-Pro Vercelli 1-1. Marino: 'Tifosi ingiusti'

• Mattia Curmà
• 02 mar 2016

Vicenza e Pro Vercelli si affrontano allo stadio Menti per provare ad uscire da una situazione di classifica migliorabile per entrambe. Il Vicenza entra in campo con il piglio giusto, ma dopo 7' ,sul cross di Mammarella, il bel colpo di testa di Beretta trova la risposta d’istinto di Vigorito. Al 16’ è la quadra di Marino a provarci con più convinzione: dalla punizione di seconda dal limite, Moretti tocca per Ebagua con palla deviata in angolo. Ma sugli sviluppi del corner, è proprio Ebagua che da buona posizione riesce a sfruttare il controcross per l’1-0. Poi il Vicenza cala e la squadra di Foscarini ne approfitta: deviazione vincente di Beretta su destro da fuori e parità ristabilita, proprio mentre i biancorossi erano in inferiorità numerica momentanea per un colpo subito da Brighenti. Nel secondo tempo il Vicenza tiene il pallino del match e al 66’ la bella iniziativa del subentrato Galano lo porta a contatto in area con Bani. Dal dischetto si presenta Ebagua: blocca Pigliacelli. Nei minuti finali i subentrati Raicevic e Galano tentano l'ultimo assalto, ma al triplice fischio il risultato è ancora inchiodato sull'1-1: fischi e contestazione dei tifosi biancorossi che si prolungano anche al di fuori dallo stadio.

 
VICENZA

L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Due punti persi, per quella che è stata la partita. Il Vicenza credo che oggi meritasse di più. Abbiamo preso un gol nel momento in cui avevamo il centrale di difesa fuori, siamo molto sfortunati in questo periodo. Il secondo tempo non c'è stata partita, siamo stati 90 minuti nella loro metà campo, se qualcuno doveva segnare era il Vicenza. Il rigore è stato un errore. Il primo rigorista era Galano, ma d'accordo col giocatore è partito Ebagua. Avendo tre partite in una settimana oggi ho fatto riposare Raicevic. Galano è stato poco bene ed è tornato ieri a disposizione, per questo è entrato a partita in corso. Non siamo stati continui nel gioco in questo periodo; quando ci sono momenti di difficoltà la palla pesa di più, non è il caso di oggi però. Contestazione? I tifosi hanno scelto la serata sbagliata, oggi abbiamo dato tutto e non meritavamo questa risposta per la prestazione mostrata. Purtroppo la gente vede solo i risultati, tralasciando la situazione, gli episodi e tutto quello che c'è intorno. Se vogliamo salvarci dobbiamo lottare fino all'ultimo secondo, come oggi".

 
Il difensore del Vicenza, Mario Sampirisi: "La contestazione ci sta, giustamente i tifosi gurdano al risultato e oggi dice che abbiamo pareggiato 1-1, ma credo che la squadra abbia sbagliato solo venti minuti nel primo tempo, cosa che comunque non deve accadere. Noi dobbiamo continuare a martellare sempre, dopo l'1-0 invece siamo rimasti un po' sulle nostre, poi probabilmente nell'inconscio entra anche un po' di paura. Invece non deve succedere. E' da un po' di partite che non vinciamo, ma dobbiamo tenere solo la testa bassa e lavorare. Noi siamo dei professionisti, non dobbiamo pensare che il pallone possa pesare, ci sta sentire la pressione, ma fa parte del nostro mestiere. Sono convinto che ne usciremo".

 
PRO VERCELLI

L'allenatore della Pro Vercelli, Claudio Foscarini: "Oggi ci sono state due facce della partita. Nel primo tempo quella che mi piace, la strada intrapresa nelle ultime settimane, con coraggio anche fuori casa, dopo il gol loro è arrivata subito la reazione e abbiamo pareggiato creando occasioni. Nel secondo tempo invece ho visto grande difficoltà, ci siamo abbassati troppo non seguendo gli schemi difensivi. Abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita, con gli attaccanti che non tenevano palla. L'unico aspetto positivo del secondo tempo è che abbiamo lottato, e per salvarsi è fondamentale. Mustacchio lo avrei messo anche prima in campo, sapevo che abbassandoci molto potevamo trovare gli spazi giusti per lui. Abbiamo avuto qualche problema a centrocampo e dietro e quindi è entrato a dieci dalla fine. Inoltre ci sono tre partite in settimana, quindi ci può stare anche che riposi. Il Vicenza? Se si fa il confronto con l'anno scorso c'è un abisso. Due mesi fa loro avevano un altro tipo di gioco, stanno pagando il momento. Hanno necessità di fare risultato, ma l'organizzazione di gioco si vede".