Vicenza al secondo pareggio casalingo consecutivo, Como che trova il primo punto stagionale grazie ad una gara ordinata e cinica. Partita che entra subito nel vivo, gli ospiti approfittano del grave errore difensivo di Brighenti e sulla ribattuta di Vigorito, Sbaffo ribadisce in rete firmando il momentaneo 1-0 del Como. I padroni di casa reagiscono subito, bastano infatti appena dieci minuti per il pareggio del Vicenza. L'occasione buona si presenta sulla testa diRaicevic (migliore in campo) trovato in area da un gran cross di D'Elia, la girata del montenegrino è chirurgica e lascia Scuffet incolpevole per il pareggio dei biancorossi. Ma la squadra di Pasquale Marino soffre tanto a centrocampo, non riesce ad imporre il ritmo, così il Como, grazie ad un altro svarione in disimpegno, questa volta di Galano, può approfittare degli sviluppi di una punizione di seconda in area di rigore. Batte Gerardi che prima colpisce la barriera e poi, sul rimpallo, corregge in rete, per il 2-1 della squadra di Sabatini.Ma il Vicenza non molla, continua infatti la favola di Raicevic: la punta classe '93 confeziona un assist al volo per scavalcare la difesa nella triangolazione con Galano che può controllare e battere Scuffet. Secondo tempo a senso unico per il Vicenza, Scuffet chiamato a salvare il risultato in almeno tre diverse occasioni. Un brutto colpo subito da Madonna fa preoccupare tutti, il giocatore del Como perde conoscenza sul terreno di gioco e sono gli stessi compagni ed avversari a bloccare il gioco. Scampato il pericolo, si torna a giocare. Il gol del vantaggio vicentino però arriva solo a otto minuti dal termine. La grande iniziativa è ancora firmata Raicevic lanciato in corsa, l'autore del primo pareggio biancorosso lotta per conquistare il pallone, serve il neo-entrato Vita che, comodamente, crossa rasoterra per Giacomelli per far esplodere il "Menti". Il Como coglie l’occasione per scuotersi, si riaffaccia nella metà campo biancorossa e con un destro da fuori di Bessa, complice una deviazione, la squadra di Sabatini riaggancia il Vicenza. Como costretto a concludere la partita in dieci a causa della doppia ammonizione di Sbaffo, con sette minuti di recupero assegnati dall'arbitro Ripa. Il Vicenza si butta all'arrembaggio per un forcing finale, ma il risultato resta inchiodato sul 3-3. VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Prestazione complessivamente buona, la migliore uscita stagionale. Ovviamente sono arrabbiato per il risultato, ma c'è stato un buono sviluppo della manovra e un gran ritmo. E' normale uno sbandamento e qualche errore tecnico di troppo dovuto alla tensione del gol incassato subito, ma la squadra ha avuto una reazione di carattere e siamo riusciti a riprendere in mano la partita. Meritavamo di vincere, peccato per il gol a freddo e l'episodio del secondo gol. Raicevic? Molto importante, ha partecipato sui gol ed è stato determinante oggi. Nel complesso tutto il reparto avanzato ha fatto un'ottima prestazione, ma nessun giocatore è andato sotto le aspettative, lo stesso Brighenti, tolto l'errore tecnico iniziale dal quale è nato il loro gol, ha giocato bene fino all'infortunio. Dobbiamo eliminare qualche sbavatura, ma oggi c'è stata molta sfortuna, ho poco da rimproverare ai miei". COMO
L'allenatore del Como, Carlo Sabatini: "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, ci sono stati anche degli infortuni che hanno peggiorato la situazione dei tanti giocatori che ancora non hanno il ritmo partita. Si tratta di un punto importantissimo anche per come è arrivato, vale quasi come una vittoria. Sono felice della reazione dopo il terzo gol, è stata una bella prestazione. Si comincia a vedere una squadra vera, con voglia e temperamento, ma abbiamo molto lavoro ancora davanti a noi. Credo che il risultato sia giusto, merito anche dell'ottima prestazione di Scuffet, abbiamo commesso errori di ingenuità e di poca lucidità, cose che contro queste squadre paghi. Su Raicevic non ho percepito un fallo evidente, mentre Madonna ha subito un brutto colpo alla testa, c'è stata molta paura, sta bene, ma è necessario effettuare una tac di controllo per escludere qualcosa di grave dopo che ha perso conoscenza. Abbiamo diverse assenze ma la situazione da affrontare è questa".