Finisce 1-1 tra Viareggio e Catanzaro, proprio come nella gara d’andata. Succede tutto nel corso della ripresa, con gli ospiti bravi ad andare in vantaggio al 52' con Fioretti, ma subito ripresi dalle zebre a causa dell'autogol di Rigione, al 54'. Le due squadre si schierano con un 4-3-3 speculare e nel primo quarto d'ora il Viareggio risulta senz'altro più propositivo, anche se la prima occasione è per i giallorossi: al 6' bolide di Russotto dai venti metri, ma Gazzoli dice di no. Quattro minuti dopo rispondono i bianconeri con un calcio di punizione dal limite di Rosafio che impatta sulla barriera. Poi il Catanzaro prova a portare dalla sua parte l'inerzia del match: al 20' e al 32' Russotto e Germinale tentano il tiro a giro da fuori, ma senza successo. Nella ripresa la gara sale di ritmo e al 47’ il Catanzaro sfiora il vantaggio con un gran colpo di testa di Rigione. È il preludio al gol ospite, che arriva, su calcio di rigore magistralmente trasformato da Fioretti. La gioia degli uomini di mister Brevi però dura poco: due minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, il Viareggio trova il pari grazie alla sfortunata autorete di Rigione. Nel finale l'occasione di platino per i padroni di casa: Scuffia commette fallo da ultimo uomo e viene spedito sotto la doccia, ma le speranze di successo del Viareggio si infrangono contro il legno.

VIAREGGIO

L'allenatore del Viareggio, Cristiano Lucarelli: 'Oggi posso soltanto fare i complimenti ai miei ragazzi, perché ci hanno creduto fino in fondo e solo per sfortuna non abbiamo portato a casa i tre punti. Certo, nel primo tempo potevamo fare meglio, perché abbiamo concesso un po' troppo al Catanzaro, una squadra di vertice, capace di punirti alla prima occasione. Questa gara ci dona la giusta convinzione per il proseguo della stagione: è un altro risultato utile, contro una formazione ostica, venuta qua con il chiaro intento di strappare un successo. Stiamo acquisendo maggiore consapevolezza di gara in gara: sappiamo quale dev'essere il nostro campionato e restiamo con i piedi per terra'.

CATANZARO

L'allenatore del Catanzaro, Oscar Brevi: 'Purtroppo questo pomeriggio gli episodi non hanno girato a nostro favore. Abbiamo spesso avuto il controllo del match e abbiamo sfiorato il vantaggio in più di un'occasione. Questo è quello che succede quando abbassi la tensione in campo e non chiudi le partite: alla fine abbiamo rischiato addirittura di perdere. Adesso il cammino verso il vertice si fa più complesso, dobbiamo analizzare a mente fredda i nostri errori e ripartire in fretta. Questa squadra può e deve fare di più rispetto a quello che ho visto questo pomeriggio'.