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    CM STADIO: Verona-Sassuolo 3-2

    CM STADIO: Verona-Sassuolo 3-2

    • Federico Vaccari
    Emozioni in sequenza al "Bentegodi", dove si scatena Luca Toni diventando il miglior marcatore nella storia del Verona: 37 gol per il bomber gialloblu - ora vice-capocannoniere del campionato -, che stordisce anche il Sassuolo. E l'Hellas riesce a strappare altri tre punti nonostante l'inferiorità numerica per quasi tutta la partita. Verona ormai salvo, dopo questo 3-2. Con Juanito Gomez che apre le marcature, sfruttando l'assist di Sala. Anche sulla scena del primo gol c'è lo zampino di Toni, peraltro. Il Sassuolo pareggia quando la percussione di Missiroli a sinistra si conclude con l'autorete di Moras. Nel secondo tempo Toni viene servito proprio da Gomez e fa 2-1, con l'aiuto del guardalinee che non vede la sua posizione di fuorigioco. Portentosa, invece, l'azione del tris, col bomber gialloblu che semina la difesa emiliana e infila Consigli in diagonale. Di Francesco chiude col 4-2-4, e a un minuto dalla chiusura segna Floro Flores (uno di quelli entrati per dare l'assalto al Verona) dopo un altro pallone velenoso servito da Missiroli.

    VERONA
     
    Il centrocampista del Verona, Jacopo Sala: "Partita di carattere: abbiamo giocato bene, anche chiudendoci ma senza soffrire. Siamo stati in grado di incassare le loro ripartenze, per poi fare male noi davanti. Toni tutte le domeniche fa delle cose pazzesche, ma anche noi come gruppo abbiamo dato una dimostrazione importante a noi stessi. E possiamo giocarcela anche in dieci contro undici. Sabatini in tribuna per vedere me? Non ci voglio pensare, ho in testa solo il bene del Verona. Cercando di stare bene fisicamente e portare altri punti a casa. Le voci e il resto rimangono fuori".

    SASSUOLO
     
    Il centrocampista del Sassuolo, Simone Missiroli: "Dopo l'espulsione di Rafael abbiamo provato a schiacciare il Verona. Ma la squadra ha sofferto in particolare Toni, con le sue sponde e la capacità di far salire la squadra. Loro sono una squadra compatta, solida, che lascia poco spazio per andare a concludere. Non c'è ancora la matematica sulla nostra salvezza, ora pensiamo a concludere bene questo campionato dimenticando la sconfitta di oggi".
     

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