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    CM STADIO: Verona-Juventus 2-2

    CM STADIO: Verona-Juventus 2-2

    • Adriano Ancona
    Pomeriggio di ordinaria follia, quello del 'Bentegodi': Juve rimonata di due gol, un harakiri simile a quello di Firenze qualche mese fa. Capolista in grado di dilapidare il doppio vantaggio, portato grazie alla doppietta di Tevez che si avvicina sempre di più al primato nella classifica dei marcatori. Verona indomabile, con Mandorlini che si gioca Gomez come mossa della disperazione e ne trae il 2-2 in pieno recupero. Vantaggio bianconero che si fa attendere solo quattro minuti: botta di Asamoah respinta da Rafael proprio sui piedi di Tevez e palla in rete. L'Apache è in leggero fuorigioco, quando a metà primo tempo scatta servito da Pogba e la mette dentro ancora. Il primo pareggio casalingo del Verona si concretizza però nella ripresa, dopo l'esordio nella Juve di Osvaldo cui solo il palo nega la rete del tris. I gialloblù hanno già accorciato con Toni - girata aerea sulla punizione di Romulo -, poi Buffon si supera nel finale ancora sull'ariete dell'Hellas. I padroni di casa reclamano un rigore per il braccio largo di Lichtsteiner, poi Gomez di testa infila il pari e completa la rimonta.

    VERONA

    L'attaccante del Verona, Juanito Gomez: 'Un punto che abbiamo inseguito a lungo, e finalmente ci siamo sbloccati anche contro una grande squadra. Per essere così davanti in classifica significa che siamo in grado di fare prestazioni come questa. Ci abbiamo creduto con il carattere, l'aiuto del pubblico e di Mandorlini. Anche rischiando qualcosa, magari perdendo in equilibrio, ma ci siamo presi un pareggio meritato. Ho avuto la mia occasione, anche se solo per pochi minuti: sono contento di come sia andata'.

    JUVENTUS

    L'attaccante della Juventus, Carlitos Tevez: 'Abbiamo commesso un grave errore di ingenuità, forse dettato dal primo tempo che per noi era andato molto bene: pensare a una partita già chiusa senza inseguire troppo il terzo gol. Dovevano magari aprirsi più spazi, ma siamo mancati di intensità e loro l'hanno riaperta, acquisendo entusiasmo, perchè poi avevano tutto il secondo tempo per pareggiare. E' una lezione che dobbiamo tenere presente. Osvaldo può darci una mano, ci siamo trovati bene quando è entrato. Una chiamata per i Mondiali? Adesso penso alla Juve. E mi interessa poco anche la doppietta di oggi, se il risultato è questo'.
     

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