Giornata perfetta per giocare a calcio al 'Franco Ossola' di Masnago, dove va in scena la sfida tra Varese e Bari, partita dall'esito imprevedibile. Le due squadre hanno gli stessi punti in classifica (il Bari ha tre punti di penalizzazione), sono in forma e si trovano a un bivio: vincere significherebbe imboccare la via dei playoff; perdere significherebbe cadere nella zona calda della classifica, quella dei playout. Il Varese non vince da 32 anni col Bari, che ora si trova in una situazione difficile per il fallimento della società, ma i pugliesi godono di un grande entusiasmo grazie agli ultimi risultati e al fedelissimo tifo. Partono meglio gli ospiti, che aspettano e ripartono a 100 all'ora e nel primo quarto d'ora vanno vicini al vantaggio con due colpi di testa fuori di poco. Poi escono i lombardi, ma senza mai senza creare pericoli: i padroni di casa fanno fatica a dare il via all'azione. È un match molto tattico, troppo, così lo spettacolo ne risente. Al 42' gran tiro da fuori di Galano messo in corner da Bressan e un minuto dopo, proprio su calcio d'angolo, gli ospiti passano in vantaggio: fantastica rovesciata del capitano Defendi, il pallone colpisce la traversa e batte Bressan. Passiamo alla ripresa. Al 53' Sottili ha già finito i cambi, ma non si ottengono gli effetti sperati, anzi le palle gol migliori arrivano come nel primo tempo dai galletti di Alberti. Prima una fucilata di Defendi dalla lunga distanza, subito dopo Samnick di testa a distanza ravvicinata, strepitoso Bressan in entrambe le occasioni. Il capitano barese è in giornata di grazia e ci riprova al 63', ma il suo tiro al volo colpisce l'esterno della rete. Il Varese risponde 5' più tardi con Trevisan di testa, palla fuori non di molto. Galletti molto ben posizionati per tutta la gara, all'ultimo respiro però rischiano di subire il gol del pareggio: Di Roberto da solo in area ha il pallone sul mancino, il suo piede preferito, ma il tiro è un passaggio per Guarna. Finisce 0-1, quinta vittoria nelle ultime 7 partite per il Bari che ora è a soli quattro punti da quota 50. Il Varese di Sottili è sembrato involuto rispetto alle ultime uscite, bisogna riscattarsi subito per dimostrare che è stata solo una giornata no. VARESE
L'allenatore del Varese, Stefano Sottili: 'Ho fatto tre cambi per infortunio e siamo rimasti in campo fino alla fine con altri due infortunati, era difficile chiedere di più. Ciò non toglie che abbiamo fatto troppi errori in fase d'impostazione e gestione della palla. E’ stato uno dei motivi per cui abbiamo perso sicurezza. Bisogna migliorare, soprattutto imparare a rompere l'equilibrio, su palla in attiva come hanno fatto loro per esempio. La cosa positiva di oggi è che abbiamo giocato col cuore e la voglia nonostante la giornata no e la scarsa qualità messa in campo'. Il difensore del Varese, Trevor Trevisan: ’Purtroppo abbiamo preso un altro gol su palla inattiva. Bravi loro, male noi. Potevamo fare meglio, però ci è mancato un rigore per fallo di mano. Ci abbiamo messo l’impegno, ma ci è mancato il gol. Non vediamo l’ora di giovedì per riprenderci'.
Il portiere del Varese, Walter Bressan: 'Non c'era l'angolo del vantaggio, per l'arbitro non è stata una giornata positiva. Sul gol più che essere colpa nostra è merito loro e di Defendi. Oggi ci è andato tutto storto'. BARI
L'allenatore del Bari, Roberto Alberti: 'Non era facile venire a giocare qui perché il Varese è in salute. Siamo stati bravi a contrastare le loro sortite offensive e a sfruttare le occasioni. Sono soddisfatto viste le molte assenze, è stata la vittoria del gruppo e vale doppio. Stiamo facendo due partite, una sul campo e una in tribunale. La nostra partita sta andando al meglio. Abbiamo imparato a soffrire ed è importante nel gioco del calcio'.
