Alla terzultima di campionato Udinese e Livorno danno vita alla partita che non ti aspetti, vivace e ricca di marcature, con i friulani che hanno la meglio sui toscani per cinque reti a tre. L'inizio della sfida sembra in linea con le aspettative, con la prima conclusione che arriva solo al 10' con Di Natale in sforbiciata, ma la palla finisce fuori. Al 13' Paulinho suona la sveglia siglando, con una magistrale punizione all'incrocio, il vantaggio del Livorno. Al 18' Rocchi decreta il calcio di rigore, ma Anania para la conclusione dal dischetto di Di Natale.Al 19', sul calcio d'angolo seguente al rigore, Di Natale riesce ad insaccare approfittando della distratta difesa toscana. Passano due minuti ed è Badu a portare in vantaggio l'Udinese, insaccando il pallone ciccato da Bruno Fernandes. Al minuto 29' un'altra punizione dal limite dell'area ed è di nuovo Paulinho a trafiggere Scuffet, ma stavolta grazie alla deviazione in barriera di Danilo che beffa il portiere friulano. Il Livorno però si conferma squadra fragile difensivamente e al 33' arriva il definitivo sorpasso Udinese, con Pereyra che riceve palla da Gabriel Silva e la mette in rete da distanza ravvicinata. Al 44' Pereyra ricambia il favore e serve l'assist per il gol di Gabriel Silva. Neppure il tempo di battere da centrocampo, che i friulani sono di nuovo in possesso palla: Pinzi serve Totò che di esterno destro fissa il parziale del primo tempo sul 5-2. Nella ripresa le due squadre tornano nei ranghi e la sfida lentamente si addormenta, il Livorno ci prova timidamente con Duncan, Belfodil e Paulinho. I friulani controllano il match senza infierire sull'avversario, che riesce solo ad accorciare le distanze all'88' con Mesbah. Il risultato finale dice 5-3, con i friulani che già salvi riescono a regalare una piccola gioia ai propri tifosi, e i toscani che dovranno fare mea culpa per i parecchi errori difensivi. UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Giampiero Pinzi: 'Affrontavamo una squadra all'ultima spiaggia ed eravamo consapevoli delle insidie che ci poteva riservare questa sfida. All'inizio probabilmente ci aspettavamo una partita più facile, ma il vantaggio ospite su punizione ci ha svegliato. Oggi abbiamo fatto azioni offensive molto buone, Totò è in gran forma e alla fine le partite te le fanno vincere i giocatori con più classe. Tirando i bilanci della stagione, abbiamo avuto un inizio un po' pesante, e sicuramente siamo stati al di sotto delle nostre potenzialità, ma nonostante tutto abbiamo conquistato una salvezza non facile. Ora speriamo di chiudere in bellezza regalando qualche gioia ai nostri tifosi'. LIVORNO
L'allenatore del Livorno, Davide Nicola: 'Siamo venuti a Udine con la consapevolezza di poter vincere e riaprire il discorso salvezza. Sapevamo della difficoltà degli ultimi quattro turni, ma nelle ultime settimane abbiamo provato nuove soluzioni tattiche, che si sono viste molto bene in campo nei primi venti minuti. Purtroppo prendiamo troppi gol per disattenzioni dovute alla fragilità della squadra: dopo il rigore parato ci siamo convinti di poter vincere, ma ci siamo distratti e abbiamo perso le distanze da Di Natale che ha segnato. A fine stagione dovremmo sederci a un tavolo e fare delle considerazioni, su cosa è mancato alla squadra per essere competitiva in serie A'.