Udinese e Inter allo stadio Friuli danno vita a una sfida spettacolare, compromessa da un arbitraggio bizzarro, che regala all'Inter la vittoria per 2-1, contro un'Udinese che anche in nove ha reso la vita difficile agli uomini di Mancini. Primi minuti con poche occasioni: la più nitida arriva al 13' con il tiro di Allan dalla distanza alto di poco. Al 28' risponde l'Inter con D'Ambrosio, il quale trova in area Icardi che di testa la mette fuori. Al 40' viene espulso Domizzi per doppia ammonizione. Nel recupero della prima frazione, miracolo di Karnezis che ipnotizza Hernandes solo in area, deviando in angolo la conclusione. Nella ripresa, al primo minuto, Kovacic arriva al tiro, Danilo gli frana addosso dopo la conclusione, ma l'arbitro decreta comunque il calcio di rigore. Dagli undici metri realizza Icardi spiazzando Karnezis.Grande reazione dei friulani che al 48' si riportano in parità con Di Natale trovato in area da Allan, che salta Vidic e batte Handanovic. Totò raggiunge con questa rete le 205 in serie A di Roberto Baggio. La sfida si scalda, al 58' viene espulso Badu per proteste. L'Udinese accusa il colpo e al 65' Podolski appena entrato spara un bolide all'incrocio dei pali per il vantaggio neroazzurro. I friulani in nove si gettano con il cuore contro le maglie dell'Inter e gli uomini di Mancini non oppongono resistenza. Al 90' l'occasionissima arriva sulla testa di Perica, ma la conclusione viene deviata a un centimetro dal palo. Sfida che finisce con il pubblico che applaude i bianconeri come se avessero vinto, mentre nonostante il successo Mancini ha ancora molto su cui lavorare. UDINESE
Il portiere dell'Udinese, Orestis Karnezis: "Non era facile, lo sapevamo, insieme a quella col Milan abbiamo fatto due belle partite, in nove è diventato tutto più difficile. Sull'arbitro non possiamo dire niente, il rigore l'ho visto bene, il tiro era già fuori, era meglio non fischiare. Comunque dobbiamo continuare così, con questa grinta e questo carattere. Faccio i miei complimenti a Totò, siamo tutti contenti per lui”.
INTER
Il centrocampista dell'Inter, Fredy Guarin: "Abbiamo vinto ed è quello che conta. Qualcosa non è andato nel verso giusto e in settimana dovremo cercare di risolvere gli errori. Avremmo dovuto gestire meglio la superiorità numerica, loro hanno più volte preso fiducia e si sono resi pericolosi. Nessun obiettivo in particolare per il futuro, ci siamo messi in testa di vincere ogni partita da qui alla fine, poi faremo i conti".
