L'Udinese festeggia i dieci anni in bianconero di Antonio Di Natale nel migliore dei modi: due reti del Capitano hanno concesso ai friulani di superare agevolmente il neopromosso Empoli. La prima combinazione degna di nota arriva al 14' con Muriel che serve un pallone d'oro per Guilherme, il quale trova la porta ma Sepe è bravo a respingere. Un minuto più tardi è ancora il colombiano a provarci con un destro da fuori che finisce di poco a lato. Al 20' Hysaj mette in mezzo all'area un pallone insidioso, ma nessuno dei compagni riesce a impattare la sfera. La partita è piacevole e piena di insidie tattiche nate da schemi su palle inattive. Al 36' Allan prova la botta da fuori area, ma è ancora bravo Sepe a respingere. Al 43' è l'Empoli ad andare vicino al vantaggio con Tavano che di testa sfiora il palo alla destra di Karnezis. Nella ripresa arriva la rete del vantaggio bianconero: al 57' combinazione spettacolare, con Di Natale a servire Muriel il quale chiude il triangolo servendo nuovamente Totò, che di interno destro insacca per l'1-0. L'Empoli fin qui buono si disunisce edè nuovamente Totò al 62' ad approfittare dell'errore in disimpegno di Laurini e ad insaccare la rete del raddoppio. Carambola di sostituzioni, i toscani non sembrano in grado di reagire alla doppietta di Di Natale e sfida che si conclude con i tre punti in mano ai friulani. UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Giovanni Pasquale: 'Conosciamo tutti le qualità di Totò, sta a noi metterlo nelle condizioni migliori per segnare. Siamo contenti di aver fatto una buona partita. Per me è un ritorno all'Udinese, conoscevo già bene l'ambiente ma sono cambiate molte cose, l'importante è seguire sempre le indicazioni che ci da il mister. Adesso abbiamo la sosta per le Nazionali, che ci consentirà di preparare al meglio le prossime difficilissime sfide contro Juventus e Napoli'.
EMPOLI
Il centrocampista dell'Empoli, Daniele Croce: 'Nel primo tempo siamo entrati in campo aggressivi e decisi, abbiamo fatto buone cose, ma chi ha giocato a calcio sa che bisogna sfruttare al meglio le occasioni che si hanno. Nel secondo tempo, invece, ci siamo allungati troppo e abbiamo concesso spazio agli avversari. Le due reti non ci hanno concesso più di recuperare la partita'.
