Rigore al 90' e Udinese che deve accontentarsi del pareggio casalingo contro il Cagliari, un copione che sembra ricalcare il rammarico già vissuto nel precedente contro il Cesena. La prima frazione sembra iniziare in maniera scoppiettante, ma è solo un impressione: al 4' Longo prova un tiro dalla distanza che finisce a lato. All'11' la prima occasione per i friulani arriva dai piedi di Bruno Fernandes, il cui traversone attraversa tutta l'area ma ne Allan ne Gabriel Silva riescono a trovare la rete. Al 39' il Cagliari passa in vantaggio: Donsah si fa tutta la fascia, supera Domizzi grazie a un rimpallo e riesce a servire Joao Pedro che dal limite dell'area insacca. Allo scadere del primo tempo si infortuna Domizzi, entra al suo posto l'esordiente Hallberg. Nella ripresa la sfida si accende: al 50' Totò trova in area Konè che di testa trova la spizzata ma non la porta. Ma è solo il prologo al gol che arriva al 55' con Allan che parte in serpentina solitaria e dal limite dell'area trafigge Brkic per il pareggio. Passa meno di un minuto e Di Natale crossa in area per il gol del vantaggio di Thereau. L'Udinese sembra padrona del gioco, all'80' l'occasione più ghiotta per chiudere la partita ce l'ha Thereau, ma invece di calciare da buona posizione, preferisce provare a servire Totò in mezzo e l'azione sfuma. Al 90' arriva la beffa: Heurtaux si vede schizzare il pallone sulla mano, rigore ineccepibile e Avelar può realizzare dagli undici metri per il 2-2 finale. UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Bruno Fernandes: "E' un pareggio amaro perché è sempre brutto subire un gol su rigore al 90' dopo che avevamo recuperato il risultato. Abbiamo fatto molta fatica a gestire la vittoria, abbiamo avuto due o tre opportunità per chiuderla ma non ci siamo riusciti. Siamo consapevoli che non vinciamo in casa da ottobre, oggi siamo scesi in campo con la mentalità giusta, soprattutto nel secondo tempo. Allan per noi è un giocatore fondamentale, perché ci può dare una mano in fase di recupero palla ma anche in avanti grazie alle sue qualità. Adesso pensiamo al Napoli, perché dovremmo dare il meglio di noi per passare il turno in Coppa Italia". CAGLIARI
Il centrocampista del Cagliari, Lorenzo Crisetig: "Conoscevamo bene l'Udinese e sapevamo che tipo di sfida ci avrebbe aspettato. Ritornare in Friuli da giocatore è stato emozionante, abbiamo portato a casa un risultato importante perché ci dà continuità di risultati. Dopo il vantaggio si sarebbe potuta anche vincere, purtroppo abbiamo preso due gol in due minuti e non è facile ripartire, al di là degli errori. Nel secondo tempo ci siamo chiusi troppo, fortuna che siamo riusciti a rispondere almeno nel finale. Adesso ci aspetta il Sassuolo, una sfida che non si può sbagliare, ma come lo saranno tutte da qui in poi per poterci salvare".
