L'Udinese torna a vincere tra le mura amiche, ma la vittoria non scaccia completamente le critiche arrivate dopo la sconfitta di Bergamo, perchè il 2-0 falsa un po' i reali valori messi in campo, con un Cagliari che è stato sconfitto grazie a due reti arrivate con calci da fermo.Nel primo tempo sono i sardi a fare la partita: al 3' Murru da fuori area colpisce in pieno la traversa. Al 15' è prorompente la cavalcata di Ibarbo, che salta come statuine i giocatori dell'Udinese e serve Ibraimi, che con un preciso diagonale cerca l'angolo più lontano, ma Kelava è bravo a deviare in angolo. Per avere segnali da parte dei friulani bisogna aspettare il 21' quando Pinzi blocca bene una ripartenza avversaria, serve Totò sulla fascia, il capitano mette in mezzo il cross ma Lazzari viene anticipato sul colpo di testa a botta sicura. Al 33' Nico Lopez conquista una punizione da posizione defilata, si incarica della battuta il capitano, che mette in mezzo un pallone teso sul quale di testa fa sponda Heurtaux per Danilo, che in sforbiciata insacca per il vantaggio bianconero. Il gol sposta gli equilibri e un Cagliari fino a quel momento padrone del campo scompare lentamente. Al 52' Gabriel Silva lanciato a rete viene atterrato da Dessena. La zolla è quella buona per Di Natale, che la mette a giro sopra la barriera e accarezza l'incrocio per il raddoppio. L'Udinese cerca anche la terza rete, ma prima Di Natale in solitaria calcia a lato davanti ad Agazzi, poi Maicosuel viene fermato in area da Astori con un mani che lascia seri dubbi sulla volontarietà. Potrebbe accorciare le distanze il Cagliari all'83', ma Kelava chiude bene su Ibarbo. Finisce 2-0 con una vittoria che serve ai friulani per lavorare con maggior serenità durante la sosta, mentre alla difesa del Cagliari darà un sacco da lavorare.

UDINESE

Il centrocampista dell'Udinese, Giampiero Pinzi: 'Sono stracontento del rientro e della vittoria, abbiamo sofferto e lottato adesso dobbiamo continuare così. Dobbiamo cercare di ritrovare un gioco più brillante ma per adesso era importante vincere, oggi c'è stata la reazione che stavamo cercando dopo la figuraccia di Bergamo. In casa rendiamo di più che in trasferta, perché abbiamo una squadra ricca di giovani, che hanno bisogno di fiducia per rendere al meglio. Dopo la sosta ci aspetta una trasferta impegnativa contro il Milan, è quasi un bene avere un banco di prova come questo, staremo a vedere come reagiamo'.

CAGLIARI

Il difensore del Cagliari, Gabriele Perico: 'I gol su calcio piazzato sono il nostro tallone d'Achille, lo scorso anno giocavamo a zona e prendevamo gol, poi siamo passati a uomo e la cosa è leggermente migliorata, adesso il problema è tornato: dobbiamo migliorare. Per il resto è stata una sconfitta particolare. Abbiamo cercato di giocare, facciamo molto bene fino agli ultimi trenta metri, poi ci manca qualcosa. L'Udinese ha sofferto il nostro gioco per tutto il primo tempo, ha cercato di cambiare modulo perchè era evidentemente in difficoltà, però abbiamo perso quindi ci aspetta un sacco di lavoro per risolvere i problemi. Dopo la sosta sembra che torneremo a giocare al Sant'Elia: speriamo ci dia quella carica in più, di cui in questo momento abbiamo bisogno'.