CM STADIO: Treviso-Tritium 1-1
Finisce con un pareggio la sfida tra i due fanalini di coda del campionato. Parte bene il Treviso con una bella occasione al 16': riceve palla Strizzolo dalla destra dell'area di rigore, incrocia sul secondo palo, ma non trova la porta. Al 31' si vede la Tritium: calcia Arrigoni su punizione, la palla sorvola la barriera, si abbassa, ma il tiro è centrale e viene bloccato facilmente da Tonozzi. Cinque minuti più tardi si fa pericoloso il Treviso con Fortunato, che schiaccia a terra di testa, su calcio d'angolo di Tarantino e sfiora il palo alla destra di Nodari. Al 42' passano in vantaggio gli ospiti: punizione dalla destra di Arrigoni, Calvi colpisce di piatto destro al volo verso la porta, Tonozzi respinge, ma il pallone viene spinto in rete da Grandolfo per il gol dello 0-1. Comincia la ripresa con un Treviso più aggressivo che sfiora subito il pari in due occasioni: al 50', su punizione, Nodari respinge una conclusione in mischia, con palla che viene successivamente spazzata dalla difesa della Tritium, e un minuto più tardi Stendardo fa da sponda per Strizzolo che, solo sulla sinistra, conclude malissimo verso la porta. Nel secondo tempo si vede un Treviso che attacca, ma molto impreciso sotto porta. Al 72' bel doppio passo di Kyeremateng sulla fascia sinistra: va sul fondo, mette un bel cross teso in mezzo che non viene però raccolto dai compagni in area. Tre minuti più tardi ancora Kyeremateng dribbla al limite dell'area un difensore della Tritium, conclude con un sinistro potente verso la porta, ma trova l'opposizione di Bortolotto che si immola in scivolata. All'86' arriva il gol del pareggio con uno schema su calcio di punizione: Musso, dalla sinistra, scarica al limite dell'area per Piccioni, che lasciato solo calcia forte insaccando il pallone a fil di palo alla destra di Nodari, che tocca ma non riesce a evitare il gol. All'89' grande giocata di Cogliati che, con un tunnel di tacco, si invola verso la porta, passa in mezzo a due avversari, conclude in allungo, Tonozzi tocca la palla che dopo aver colpito il palo viene spazzata dalla difesa del Treviso. Al 92' viene espulso Riva per un intervento pericoloso a centrocampo su una ripartenza del Treviso; Tritium in dieci. Nei quattro minuti di recupero finali si vede l'ultima occasione per il Treviso: punizione di Musso, Kyeremateng anticipa tutti concludendo in girata, ma trovando una gran risposta di Nodari che mette in angolo. Finisce con un pareggio e risultato che fa gioire solo la Tritium, che tiene a 4 punti i rivali. Anche se la matematica ufficialmente non l'ha ancora decretato, il Treviso è praticamente retrocesso.
TREVISO
Il tecnico del Treviso, Giovanni Bosi: 'Oggi era obbligatorio vincere, ma non ci siamo riusciti nonostante le buone occasioni. A tre partite dalla fine non ti puoi nascondere dietro fortuna o sfortuna, e se non siamo riusciti a concretizzare è chiaro che sia un nostro limite. Non posso rimproverare nulla per quanto riguarda l'impegno quindi la responsabilità è la mia. Rimane grande amarezza perché vedendo come ci siamo preparati in settimana mi aspettavo di vincere questa partita. Finchè la matematica ce lo consente ovviamente dobbiamo crederci, ma obiettivamente è davvero dura. C'è amarezza non solo per questi punti persi, ma anche quelli delle le altre partite; questo era uno scontro diretto e valeva doppio, ma i punti vanno conquistati ogni domenica'.
Il difensore del Treviso, Mariano Stendardo: 'Oggi paghiamo purtroppo un'ingenuità e anche un'annata in cui non gira bene niente. Non voglio parlare di retrocessione anticipata perché sarebbe davvero triste e vorrebbe dire non rispettare il campionato; giochiamo ancora queste tre partite che sono rimaste con massimo impegno e poi faremo i conti alla fine. Treviso timoroso oggi? La squadra è giovane e giocare con l'assillo di fare risultato non è semplice; non credo che abbiamo avuto paura, ma certo la tensione era alta'.
TRITIUM
Il tecnico della Tritium, Romano Cazzaniga: 'Penso sia il risultato giusto visto quanto fatto dalle due squadre nell'arco dei 90 minuti. Prendere gol a cinque minuti dalla fine dà certamente fastidio, ma credo che il pareggio del Treviso sia meritato. Era una partita importante e sicuramente questo pareggio non ci mette al sicuro, ma ci rende molto più tranquilli considerando anche che loro settimana prossima riposeranno. E' importante averli lasciati a quattro punti di distanza; siamo un po' più tranquilli'.