Il Trapani perde la terza partita di fila contro un Vicenza padrone del campo nella prima parte della gara, e nella ripresa tenta il tutto per tutto ma rimane con l'amaro in bocca. Una seconda parte della contesa nella quale i granata avrebbero meritato qualcosa in più, ma è chiaro che debbono recitare il "mea culpa" rivedendo gli errori commessi nel primo tempo che hanno causato la sconfitta.Per la cronaca al 5' calcio di punizione di Coronado ben parato a terra da Vigorito. Al 12' cross di Coronado dalla destra con Montalto che pizzica leggermente la palla senza riuscire a dare la giusta traiettoria. Al 20' Vicenza in vantaggio con l'intraprendente Giacomelli che disorienta Fazio e dalla sinistra mette in rete. Al 24' raddoppio degli ospiti con Gagliardini che riprende una corta respinta del portiere Nicolas dopo una conclusione di Cinelli. Reagisce il Trapani: al 29' un'azione di Citro porta al tiro Rizzato dalla sinistra ma la bomba è parata da Vigorito che compie il miracolo. Un minuto dopo non ci arriva Citro per la stoccata vincente. Al 42' incertezza della retroguardia di casa con Giacomelli, spauracchio della difesa granata, che si inserisce bene e per poco manca la terza rete ospite. Nella ripresa groviglio in area vicentina al 47', con i difensori che salvano. Al 61' i granata per poco non accorciano le distanze con una battuta in mischia da distanza ravvicinata, ma un difensore ospite salva sulla linea. Nell'azione si infortuna malamente Basso, che viene trasportato in ospedale (frattura): viene sostituito da Eramo. Cosmi al 70' cerca forze fresche e inserisce in avanti Sparacello per Citro. Al 74' Trapani ancora pericoloso con Eramo che batte a botta sicura dalla destra, palla che fa la barba al palo. Al 78' rasoiata di Montalto su calcio di punizione con il portiere ospite che blocca bene a terra. Cosmi a questo punto inserisce De Vita per il poco preciso Scozzarella. E proprio il nuovo entrato da fuori area all'85' insacca al volo alla destra di Vigorito, segnando il gol più bello della gara. Il Trapani preme con insistenza nei cinque minuti di recupero e il Vicenza si difende a denti stretti portando i tre punti preziosi a casa. TRAPANI
L'allenatore del Trapani, Serse Cosmi: "Nella prima mezz'ora un loro attaccante teneva impegnati tre nostri difensori. Questo è il vero tema della gara. Giacomelli, infatti, trovava molta facilità sulla sinistra e in questo modo il Vicenza ha costruito la propria vittoria. Dopo aver subito la prima rete i miei hanno avuto un contraccolpo psicologico come è accaduto nelle due precedenti gare. Sembrava che da un momento all'altro dovesse arrivare la seconda marcatura ospite. E così è stato. Abbiamo comunque disputato un buon secondo tempo e se la gara fosse finita in parità non credo ci sarebbe stato nulla da obiettare. E' chiaro che si tratta di un momento negativo. Non possiamo essere diventati brocchi all'improvviso. La gente può fischiare, è legittimo, ma è chiaro che non bisogna illudersi nemmeno prima, quando si ottengono belle vittorie. Non dimentichiamo che ci chiamiamo Trapani e che siamo al decimo posto. Credo che, nella storia, alla decima giornata non sia mai accaduto". VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "La mia formazione ha disputato un primo tempo perfetto. Nella ripresa abbiamo sofferto e questo va sicuramente a merito del Trapani che ha avuto una grossa reazione mettendoci in difficoltà. Non siamo stati bravi a sfruttare nel migliore dei modi le ripartenze con le quali avremmo potuto chiudere la partita anzitempo. Venire a giocare nella provincia di mia provenienza è sempre una bella soddisfazione, soprattutto quando vengono a vederti tanti amici. Vincere è sicuramente il massimo anche perché grazie al successo ho la possibilità di rimanere un giorno a casa".